Allarme in Gran Bretagna: è invasione di ragni
In Gran Bretagna, gli esperti prevedono un'invasione di ragni. Alcuni hanno giò colpito ferendo gravemente alcune persone in Inghilterra
È vero e proprio allarme in Gran Bretagna. Sono aumentate le segnalazioni di morsi da insetti e sembra esserci una vera e propria invasione di ragni. Solo pochi giorni fa, un ragazzo ha rischiato l’amputazione di una gamba a causa del morso di un ragno velenoso e da allora è psicosi vera e propria. La moglie di Ricki Whitmore, Carrie, ha raccontato al Daily Star che è rimasta sconvolta nel vedere il marito rientrare a casa barcollante, pallido e sudato. Il povero Ricky, punto da una falsa vedova nera dovrà ora sottoporsi a 6 mesi di terapia per riprendere a camminare bene. Ma in Gran Bretagna la vicenda dell’uomo è solo l’ultima di una serie di episodi inerenti i morsi da ragno. Un giovane calciatore di Devon, Steve Harris, si è addirittura ritrovato un fianco squarciato dopo il morso di un esemplare raro. William Fraser, ragazzo 14enne, è stato morso all’avambraccio mentre giocava con alcuni coetanei. Il piccolo è riuscito a salvare l’arto grazie a forti dosi di antistaminici e penicillina. Alexander Giordano è stato morso alle mani perdendo la sensibilità agli arti. Il 39enne sta ancora combattendo per utilizzarle pienamente. Gli ultimi casi sono avvenuti a Sutton, borgo sud-occidentale di Londra. Andando più indietro nel tempo, nel 2005 a Somerset, nel sud-ovest dell’Inghilterra, Matthew Stevens è stato morso alla mano dal Phoneutriafera. Conosciuto come Ragno banana, la Phoneutriafera è capace di uccidere un uomo in sole cinque ore. Il 23enne, cuoco in un pub, è stato salvato solo grazie alla somministrazione dell’antidoto adatto. Gli esperti prevedono che l’invasione di ragni proseguirà nei prossimi mesi. Con l’abbassarsi delle temperature, i ragni potrebbero cercare riparo al caldo delle case. La colpa sarebbe anche dei cambiamenti climatici che hanno coinvolto la Gran Bretagna e soprattutto l’Inghilterra. Un inizio di estate umido è stato seguito poi da un caldo senza precedenti.