Pone scelta a senzatetto: 100 dollari o ti insegno a programmare
Negli Stati Uniti, un uomo pone un senzatetto di fronte a una scelta: o impara a programmare oppure accetta 100 dollari. Il saggio clochard ha scelto la prima opzione ed è una storia da leggere
A New York, un programmatore ha messo un senzatetto davanti a una scelta: ti do 100 dollari oppure ti insegno a programmare. Un mese dopo, era già pronta la prima applicazione dell’ormai ex senzatetto Leo. È questa la bizzarra storia di amicizia e solidarietà che vede accomunati Patrick e Leo, uno affermato programmatore e l’altro un ex clochard ora passato alle cronache per la sua scelta. Il programmatore ha posto l’hobo davanti un quesito: guardare al lungo periodo e godersi i 100 dollari, oppure imparare a diventare programmatore per assicurasi un futuro. Il saggio clochard ha optato per la seconda opzione. È questa la storia del 23enne Patrick McConlogue e di Leo, senzatetto che dimorava nei pressi del fiume Hudson. Patrick ha capito subito che Leo è differente dalla maggior parte degli altri clochard: è sveglio e fisicamente in forma. Patrick McConlogue ha scritto sul suo blog di aver notato come si tenesse in forma facendo flessioni in strada. Una mattina di metà agosto Patrick McConlogue decide di fermarsi davanti al clochard che incontra ogni giorno porlo davanti a una scelta: o ti do 100 dollari in contanti, oppure ti insegno a programmare lasciandoti dei libri. Leo scelse di imparare il linguaggio di programmazione Javascript. Oltre i libri, è stato lo stesso Patrick McConlogue a insegnare a Leo a programmare. Il ragazzo ha regalato a Leo un Samsung Chromebook 3g, un caricabatterie a energia solare e tre libri con difficoltà progressiva di JavaScript. Dopo un solo mese di intenso studio è stata sviluppata la prima app. Si tratta di un’applicazione sul riscaldamento globale e il cambiamento climatico. I due non hanno per il momento aggiunto altri dettagli. Nel frattempo, con lo pseudonimo di “Journeyman”, il senzatetto ha creato una sua pagina Facebook che conta circa 30mila fan. Nonostante non avesse alcuna nozione di programmazione, Leo ha scelto di mettersi in gioco e di rifiutare i 100 dollari donatigli da quello che è poi diventato il suo miglior amico. Una scelta che sicuramente ha fruttato un’esistenza migliore all’ex hobo e un po’ di pubblicità al programmatore di New York, almeno così insinuano gli scettici.
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