Fuma marijuana per dimagrire, per il giudice è uso personale
Un 36enne di Copparo, in provincia di Ferrara, utilizzava grandi quantità di marijuana per dimagrire, e il giudice lo assolve
Fuma marijuana per dimagrire, per il giudice è uso personale. Si tratta di un uomo di 36 anni, di Copparo, in provincia di Ferrara. Costui è stato trovato con grandi quantità di marijuana, che sarebbero state sufficienti per 1380 dosi. L’uomo è stato assolto. Infatti, secondo quanto emerge dalla vicenda, il 36enne non aveva alcuna intenzione di spacciare la marijuana, e in casa sua non erano presenti strumenti che servino a confezionarla, né tanto meno somme di denaro in contanti sospette. La marijuana serviva all’uomo per dimagrire, e per il giudice può essere considerato uso personale.
Il 36enne ha infatti deciso di seguire una particolare dieta dimagrante, trovata via web. La cannabis avrebbe proprietà dimagranti. La dieta in questione presupponeva 8 canne al dì, nonché una tisana di erba filtrata, da assumere la sera al posto della camomilla. Per dimagrire, all’uomo serviva dunque più di un etto e mezzo di marijuana al mese. E così si recava dai pusher per “fare la spesa”, ottenendo anche degli sconti dovuti ai grossi acquisti. L’uomo è stato assolto dal giudice Luca Marini, in quanto non vi era alcun elemento che facesse pensare ad una detenzione con lo scopo di spaccio. Oltre ad un ingente uso personale della marijuana, dovuto al fatto di voler seguire una dieta alternativa, non ci sono le prove per condannare quest’uomo.
Che ne pensate di questa sentenza? Il consumo di marijuana è da sempre al centro dell’attenzione e delle polemiche, e i pareri sull’uso di queste droghe è discordante. Per questo motivo la decisione del giudice è molto importante, e crea un precedente giuridico in materia.
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