Ecco i 5 parassiti più pericolosi al mondo
Ecco una lista arbitraria dei 5 parassiti più pericolosi al mondo per umani e animali vari
Sono praticamente invisibili a occhio umano, eppure risultano essere letali. Si tratta dei parassiti. Essi, come già evidenzia il significato del nome, dipendono esclusivamente dall’ospite che vanno a infettare. Sono capaci di infettare esseri umani, ma anche animali. La lista di questi parassiti è lunga, ma ora vedremo quelli più terrificanti. Ecco i 5 parassiti più pericolosi al mondo.
1) Cymothoa exigua. Soprannominato anche “Pidocchio mangialingua”, è un crostaceo parassita della famiglia dei Cymothoidae. Esso predilige come ospite i pesci. Infatti, entra nel pesce tramite le branchie, per poi attaccarsi alla base della lingua. Una volta stabilitosi lì, estrae sangue attraverso gli artigli posti sul suo volto anteriore provocando la fine delle funzioni della lingua del pesce per atrofia, derivante dalla mancanza di sangue. A questo punto, si sostituisce alla lingua stessa. Essi non sono presumibilmente nocivi per l’uomo, salvo raccolto vivi: mordono.
2) Uno dei parassiti più pericoloso al mondo si chiama Loa loa. Conosciuto come “Verme oculare,” questo è un parassita che utilizza gli uomini come ospiti. Il “Verme oculare” entra nel corpo umano tramite il morso di una mosca per poi infilarsi sottopelle. Striscia inosservato sotto la pelle per anni, finché all’improvviso l’ospite avverte qualcosa nel suo occhio. Infatti, questo parassita si fa notare solo quando giunge all’interno dell’occhio umano. È possibile rendersi conto della sua presenza poiché è visibile a occhio nudo guardandosi allo specchio. Sono presenti soprattutto in Africa e India. I sintomi possono andare dal prurito al dolore alle articolazioni. Nei casi peggiori possono comportare stanchezza e perfino la morte.
3) Dracunculus medinensis è il verme che proviene dalla Guinea e il terzo dei 5 parassiti più pericolosi al mondo. Risulta essere uno dei più vecchi parassiti umani documentati: i racconti sul suo conto risalgono al 2° secolo A.C. in diversi scritti greci. Colpisce esseri umani, cani, gatti, cavalli, bovini e altri animali. È diffuso prevalentemente in Africa e in Asia. Il parassita entra nell’ospite dopo l’ingestione di acqua contaminata con copepodi (pulci d’acqua) infestate da larve del verme della Guinea. Dopo circa un anno all’interno del suo ospite, il verme crea una bolla nella pelle, di solito sulla gamba o sul piede. Entro 72 ore le bolle si rompono esponendo così un’estremità del verme. Questa rottura provoca una sensazione di bruciore molto dolorosa. Per alleviare il dolore, solitamente gli infetti immergono l’arto interessato in acqua, ma così facendo si permette alla femmina adulta di rilasciare centinaia di migliaia di larve del verme della Guinea contaminando la fornitura d’acqua.
4) Ophiocordyceps unilateralis è un parassita che trasforma alcuni insetti in “zombie”. Solitamente occupa formiche e coccinelle. Il fungo infetta le formiche alterando il loro comportamento. La formica cade dall’albero dove vive, si arrampica sul fusto di una pianta, stringe le sue mandibole su una foglia e muore lì, mentre il fungo consuma i suoi tessuti e cresce al di fuori di essa, rilasciando le sue spore e modificando l’aspetto esterno della formica morta, che sembra proseguire a vivere.
5) Un altro dei 5 parassiti più pericolosi al mondo è la Sacculina. Esso risulta essere l’incubo del granchio. Infatti, castra i granchi. Il parassita castra i propri ospiti in maniera sufficiente a controllare la loro riproduzione sessuale efinendo per ucciderli nei casi peggiori. Se il granchio ospite è una femmina, essa viene ingannata dal parassita: alimenta e diffonde la Sacculina larvale come fossero piccoli granchi. Se il granchio ospite è maschio, la Sacculina trasforma il suo corpo fino a farlo funzionare come se fosse quello di una femmina castrando i suoi organi genitali. Se non è il parassito più pericoloso al mondo per gli uomini, di certo lo è per i granchi.
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