Battuta all’asta la villa in cui perse la vita Gianni Versace
La villa di Miami in cui lo stilista Gianni Versace perse la vita nel 1997 è stata battuta all'asta e venduta per 41,5 milioni di dollari
La strepitosa villa a Miami di Gianni Versace è stata venduta per soli 41,5 milioni di dollari. La cifra è stata battuta all’asta organizzata a bordo piscina della stessa dimora e ad essersela aggiudicata è stata la Vm South Beach, una società di mutui composta da diversi azionisti, che ha prevalso sull’altro acquirente, il miliardario Donal Trump. Versace aveva acquistato la sua villa nel 1992, pagandola 10 milioni di dollari ai quali aggiunse altri 30 milioni per il suo restauro. La meravigliosa residenza si chiama Casa Casaurina e affaccia su Ocean Drive. In questa casa, che Versace tanto amava, lo stilista venne assassinato nel 1997 davanti al cancello e da quel momento, flotte di turisti si sono riversate a visitare questo luogo, per il quale vengono organizzati addirittura dei pellegrinaggi. Infatti sembra che sia stato proprio questo il motivo che ha fatto svalutare la prestigiosa villa che si estende per ben oltre duemila metri quadrati. Al suo interno Casa Casaurina è decorata con pavimentazioni in mosaico italiano, ha una piscina decorata in oro 24 carati ed ha a disposizione ben dieci camere da letto e undici bagni, tutti decorati con statue, marmi e rubinetti d’oro. Tra gli azionisti che hanno acquistato questa residenza c’è anche Joe Nakash, titolare della casa di moda Jordache e proprietario del Victory Hotel. Sembra infatti che il finanziere voglia chiedere il diritto di poter utilizzare il nome di Versace e anche di poter creare un resort nella villa. Infatti anche in passato era stata utilizzata come albergo. La villa, prima di essere battuta all’asta, era di proprietà di Peter Loftin, un magnate delle telecomunicazioni, che l’acquistò dalla famiglia Versace nel 2000 pagandola solo 19 milioni di dollari. La perse subito dopo per bancarotta ed è questo il motivo per cui è stata battuta all’asta. Sperando che ora, anche la villa, possa trovare pace.
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