Francia, nozze finiscono in tragedia: 22enne picchia il marito e viene arrestato
Matrimonio gay finisce male: 22enne picchia il neo-marito e viene condannato a 18 mesi di carcere per violenze coniugali
In Francia nozze gay finiscono in tragedia: un 22enne picchia il marito e viene arrestato. Il neo-sposo è stato condannato a 18 mesi di prigione per violenze coniugali. Lo scorso sabato erano state celebrate le nozze gay tra i due nel comune di Alencon, finite decisamente nel peggiore dei modi. Infatti, la sera stessa del matrimonio, il 22enne ha picchiato il coniuge. E così nel comune a nord-ovest della Francia, nella giornata di oggi, il 22enne è stato condannato a 18 mesi di carcere.
Lo scorso aprile erano state legalizzate le nozze gay in questa zona, e i due piccioncini ne avevano approfittato per mettere nero su bianco il loro amore. Nessuno però avrebbe potuto immaginare che il giorno più bello della loro vita avesse questo triste epilogo. I coniugi, nel corso dei festeggiamenti, si erano lasciati andare all’alcol, e a quanto pare sarebbe stato questo il motivo che li ha portati a discutere subito dopo le nozze gay. Il diverbio riguardava le rispettive madri, e a quanto pare è andato oltre il dovuto, degenerando fino alla violenza fisica. Il 22enne ha così colpito il marito con una testata, facendolo cadere a terra, continuando poi ad infierire su di lui. Il giovane era già noto alla polizia.
E così i mariti sono finiti in tribunale, dove a nulla sono servite le suppliche del coniuge ferito, che chiedeva clemenza nei confronti del consorte, al quale voleva venisse data un’altra chance. Alla fine il 22enne che ha picchiato il marito il giorno delle nozze dovrà scontare 18 mesi di detenzione, più sei mesi con la condizionale.