Varese, il padrone muore nel bosco: il cane lo veglia per due giorni
A Varese, un uomo viene colto da malore mentre passeggiava in un bosco. Il cane lo veglia rimanendo al suo fianco per due giorni finché una poliziotta non rinviene il corpo
In un bosco di Brezzo di Bedero (paesino di mille anime in provincia di Varese), il padrone di un cane muore colto da malore e quest’ultimo lo veglia per due giorni. Il cane di razza akita (una razza giapponese di cani) è rimasto a vegliare il padrone morto per due giorni, finché una poliziotta non ha ritrovato casualmente il corpo nel bosco. Il padrone del cane era un uomo di 40 anni, che si era recato nel bosco per fare una passeggiata insieme al cane. All’improvviso l’uomo è stato colto da malore e non essendoci nessuno nelle vicinanze, l’uomo non è stato soccorso da nessuno. Il cane, fedele compagno dell’uomo, gli è rimasto seduto accanto anche dopo la morte e lì sarebbe rimasto se la poliziotta non avesse ritrovato il corpo senza vita due giorni dopo. Per paura che la donna facesse del male al padrone, il cane ha ringhiato alla poliziotta e l’ha morsa al polso. La donna è riuscita comunque ad avvicinarsi al corpo e chiamare gli aiuti. Sul posto è giunto il carro funebre, che ha trasportato il 40enne in obitorio. Il cane ora si trova in un canile in attesa di essere adottato. Ma sarà difficile un suo ambientato con un nuovo padrone. La storia ricorda quella del film Hachiko, dove un cane di razza akita – esattamente come lo stesso di Varese – è andato ogni giorno nella stazione dove l’uomo lavorava per ben 10 anni dopo la sua morte. Al cane venne dedicata una statua nella stessa stazione e Hachiko è diventato sinonimo di fede e lealtà.