Bari, matrimonio in carcere: sposi due detenuti
E' il primo matrimonio che si celebra nel carcere di Bari, gli sposi erano già fidanzati prima di essere arrestati, prima di commettere troppi errori
Un matrimonio in carcere suscita un insieme di emozioni, forse diverse per ognuno, ma che alla fine vede due detenuti che vivono la vita che probabilmente non avrebbero voluto. Anna Bianco di 42 anni e Felice Guida di 36 anni si sono sposati ieri nel carcere di Bari. Un rito civile celebrato da un delegato del sindaco nella sala del penitenziario barese dove in genere si tengono le udiene di convalida degli arresti. L’avvocato della sposa e suo testimone ha potuto portarle il bouquet mentre le detenute hanno confezionato le bomboniere.
E’ la prima volta che nel carcere di Bari viene celebrato un matrimonio tra due detenuti. Anna e Felice erano già fidanzati prima dell’arresto. Sono in cella dal 2 agosto 2011 accusati di essersi introdotti in casa di una signora anziana e di averle strappato dal collo una collana d’oro. Loro hanno sempre negato quella rapina ma entrambi sono stati condannati in primo grado a 4 anni di reclusione e restano in attesa del processo d’appello.
Un’infanzia difficile per lei che decide di lasciare la famiglia, si trasferisce in Puglia e incontra Felice. I due convivono mentre nessuno dei suoi cari desidera avere un contatto con lei. Poi le decisioni sbagliate e l’arresto. I due detenuti da due anni si incontrano solo con lo sguardo. Hanno partecipato a tutte le udienze, lei seduta accanto al suo avvocato, lui nella cella dell’aula. Una volta al mese possono parlarsi in colloqui controllati mentre svolgono dei piccoli lavori. La domenica i loro sguardi si incrociano a messa. Avrebbero potuto chiedere gli arresti domiciliari ma non l’hanno fatto per non separarsi più di quanto già non lo siano.
Ieri le nozze, hanno partecipato anche alcuni parenti dello sposo, per le non c’era nessuno.