Google e i soldi in allegato nella mail grazie a Google Wallet
Alla conferenza degli sviluppatori di Google viene annunciato il matrimonio fra Gmail e Google Wallet, il sistema di pagamenti online del colosso di Mountain View, presto sarà possibile spedire pagamenti allegandoli alla posta elettronica
Non più solo immagini e file, da oggi attraverso la mail di Google sarà possibile inviare anche denaro; la notizia arriva dalla conferenza degli sviluppatori del colosso di Mountain View che si è chiusa qualche giorno fa e che ha ufficializzato il matrimonio fra Gmail e Google Wallet, il servizio di Google che gestisce i pagamenti online. Il servizio sarà sperimentato a partire dagli USA, riservato rigorosamente ai maggiorenni: gli utenti di Gmail potranno inviare denaro con pochi e semplici click, basterà infatti servirsi della nuova icona con il simbolo del dollaro per inviare pagamenti a mezzo mail, gratuitamente se si andrà a prelevare soldi dall’account di Wallet o dal conto corrente ad esso associato, con una tassa del 2,9% e una spesa massima che non potrà comunque superare i 30 cents in caso si attinga a carte di credito o di debito. Ovviamente questa è un’innovazione che potrebbe facilmente far gola ai malintenzionati, basti solo pensare alle agevolazioni che certi crimini finanziari hanno avuto dalla rete, motivo per cui si sono posti dei limiti precisi in modo da poter agevolmente tener sotto controllo il flusso di denaro: non sarà possibile trasferire più di cinquantamila dollari nell’arco di cinque giorni ed è fatto divieto di inserire informazioni sensibili nelle mail, inoltre i pagamenti beneficeranno del sistema di sicurezza di Google Wallet contro i pagamenti non autorizzati, questo è quanto ha fatto sapere Peter Hazlehurst direttore del Product Management di Google Wallet che ha aggiunto che per il successo delle mail portavalori è necessaria solo la fiducia degli utenti nel sistema. Da principio il sistema funzionerà su desktop ma è già in programma di allargarla ai dispositivi mobili, una notizia che ha portato più di qualcuno a ritenere che in un futuro prossimo Google la farà da padrone anche nel mondo del commercio elettronico.