Risparmiare cucinando: ecco come fare
Consigli utili per ridurre i consumi in cucina
E’ possibile risparmiare cucinando? Sì, attraverso dei semplici accorgimenti. In un periodo di crisi come questo, il risparmio va effettuato anche sulle piccole cose, come cucinare, affinchè la bolletta sia meno salata. Il primo consiglio, è quello di riscaldare l’acqua, ad esempio mettendola vicino al termosifone, ad una stufa o al sole (durante la stagione estiva), prima di utilizzarla per cuocere, affinchè il tempo di cottura si riduca. Poi, prendete in considerazione anche la cucina a vapore: oltre ad essere meno calorica, consente di cucinare più pietanze nello stesso momento, a fiamma bassa. Per tenere accesi i fornelli per il minor tempo possibile, utilizzate il coperchio. Anche il forno elettrico è molto utile, perchè consente di cuocere diverse pietanze contemporaneamente: spegnetelo anche 20 minuti prima del termine della cottura, in quanto il calore verrà mantenuto.
Quando dovete riscaldare dei piatti già pronti, che si trovano in frigo, tirateli fuori un po’ di tempo prima, anche un’ora, e avvicinateli a fonti di calore se possibile; così, una volta messi sui fornelli, raggiungeranno la temperatura desiderata in minor tempo. Nel cuocere la pasta, mettetela nella pentola un po’ prima della bollitura dell’acqua, e provvedete a spegnere il fornello qualche minuto prima che la cottura sia completa, in quanto il calore continuerà a cuocerla.
Potete risparmiare anche nella cottura dei legumi, seguendo alcuni consigli. Metteteli ammollo per molte ore, anche per un giorno intero, cambiando però l’acqua ogni 12 ore circa. Anche l’utilizzo della pentola a pressione diminuisce i tempi di cottura dei legumi. Essi possono essere portati ad ebollizione per poi spegnere il fuoco: lasciateli dunque nella pentola il tempo necessario affinchè si ammorbidiscano.
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