Gnocchi di patate con sughetto ai tre pomodori: ricetta Angelica Sepe
Da Domani è domenica ecco la ricetta degli gnocchi di patate con sughetto ai tre pomodori di Angelica Sepe
Dalla puntata di Domani è domenica, in onda oggi 27 febbraio 2021, è arrivata la ricetta di Angelica Sepe perfetta per il pranzo della domenica! Oggi insieme a lei vediamo come preparare in casa degli gnocchi. La Sepe ha spiegato come fare in casa gli gnocchi, seguendo i suoi consigli ma ha anche preparato un ottimo sughetto per accompagnare il piatto.
La ricetta suggerita quindi è quella degli gnocchi con il sughetto ai tre pomodori. Vediamo quindi insieme come si prepara questa ricetta.
Gnocchi di patate con il sugo ai tre pomodori: la ricetta di Angelica Sepe
Dosi per 4 persone |
500 gr di patate pesate con la buccia bianche o rosse 120 – 150 gr di farina + un pò per dare la forma 1 uovo battuto parmigiano grattugiato |
- L’uovo permette di legare meglio gli ingredienti ma soprattutto di conservare la forma in cottura.
- Utilizzate patate farinose sono ricche di amido, hanno una polpa poco acquosa, renderanno l’impasto più compatto e assorbiranno poca farina! le migliori sono quelle a pasta gialla oppure bianco sporco, ottime anche quelle con la buccia rossa. Evitate le patate giovani perché sono molto acquose e vi costringeranno ad utilizzare più farina e gli gnocchi verranno duri.
Come fare gli gnocchi di patate con i consigli di Angelica Sepe
Prima di tutto, bollite le patate con tutta la buccia mettendole in abbondante acqua fredda per circa 20 – 25 minuti salata. Scolatele solo quando risultano morbide sotto i rebbi della forchetta.
Scolate le patate, eliminate la buccia prima di schiacciarle per avere una purea priva di residui e lasciate intiepidire.
Infine utilizzate uno schiacciapatate. Se avete utilizzato le patate giuste la polpa risulterà asciutta. Se vedete che schiacciando viene fuori qualche goccia di acqua, fatela uscire via prima di schiacciare la purea!
Ricavate una purea asciutta e fatela raffreddare in una ciotola per almeno 10 minuti, finché non risulta fresca al tatto! la purea fredda assorbe meno farina!
Aggiungete quindi il sale, l’uovo sbattuto, il parmigiano e la farina, impastate pochissimo e velocemente, giusto il tempo di assemblare tutti gli ingredienti (lavorare troppo l’impasto lo rende colloso!) formate una palla e realizzate subito i vostri gnocchetti di patate!
Come dare la forma agli Gnocchi:
Spolverate il piano di lavoro con un pizzico di farina.
Tagliate un pezzo di impasto. Realizzate dei filoncini dello spessore di un pollice. Senza aggiungere farina, nel caso dovesse attaccare, spolveratevi solo le mani.
Affettate ogni filoncino ogni 2 cm, in modo da ottenere dei piccoli cilindri. Se volete potete lasciare gli gnocchi lisci.
Per avere Gnocchi rigati invece servitevi di una forchetta leggermente infarinata, fate scivolare il vostro gnocchetto sulla parte interna pressando leggermente con il dito indice; una volta rigato il dorso, fatelo scivolare via delicatamente.
In alternativa alla forchetta, potete utilizzare l’attrezzo rigagnocchi infarinato.
Man mano che realizzate i vostri gnocchi, disponeteli in un vassoio o tagliere leggermente infarinato , in questo modo potrete cuocerli agevolmente versandoli direttamente nella pentola.
Procedete in questo modo fino ad esaurimento ingredienti!
Ecco pronti i vostri gnocchi di patate da cuocere! Lasciate riposare all’aria per circa 20 – 40 minuti.
Grazie al riposo, si seccheranno leggermente in superficie e conserveranno la loro forma rigata anche dopo la cottura.
Non cuocere gli gnocchi subito. Mai metterli in frigorifero! E’ possibile invece surgelarli!
Sughetto ai tre pomodori
- 1 kg di pomodori maturi misti: Corbarini, vesuviano e pachino
- 2 spicchi d’aglio
- basilico fresco q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- formaggio grana grattugiato q.b.
- un po’ di zucchero
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Soffriggere leggermente l’aglio , inserire tutti gli ingredienti elencati e lasciar cuocere per 30 minuti. Cuocete quindi gli gnocchi e poi condite con il sugo ai tre pomodori.