La ricetta del coniglio in salmì di Anna Moroni da Ricette all’Italiana
Da Ricette all'Italiana del 28 ottobre 2020 ecco la ricetta del coniglio in salmì
Dopo aver preparato la ricetta di un ottimo primo piatto, dal sapore tipicamente umbro, Anna Moroni prepara un’altra super ricetta nella puntata di Ricette all’Italiana in onda oggi 28 ottobre 2020 su Rete 4. La seconda ricetta di oggi è quella del coniglio in salmì che arriva dopo la ricetta della pasta con la fonduta di tartufo nero, una vera delizia.
Una carrellata di ricette dal sapore umbro quella che Anna Moroni sta proponendo in queste prime puntate della nuova edizione del programma di rete 4, partito proprio dalla sua regione! La ricetta del coniglio necessita di una nottata durante la quale la carne riposta in frigo, per cui dovrete preparare la prima parte il giorno prima.
LA RICETTA DEL CONIGLIO IN SALMI’ DI ANNA MORONI
Iniziamo quindi con la lista degli ingredienti per la ricetta del coniglio in salmì: 1 coniglio tagliato a pezzi, 120 g pancetta stesa, 60 g burro, 2 cipolle, 1 carota, 2 gambi di sedano, 1 l vino rosso, 2 cucchiai di farina, aglio, timo
Per la preparazione di questa ricetta ci serve una pentola dai bordi molto alti. Dentro ci mettiamo il nostro coniglio tagliato a pezzi. Ricopriamo tutto con il vino bianco. Dopo questa prima operazione andiamo avanti con gli odori e con gli aromi: mettiamo dentro la cipolla, il sedano e la carota tritati, l’alloro, i chiodi di garofano, il pepe in grani, l’aglio ed il timo. Copriamo e lasciamo riposare per una notte in frigorifero.
E adesso ricominciano con la preparazione del coniglio. Una volta tolto dal frigo, lo asciughiamo e lo passiamo nella farina. In un tegame, facciamo soffriggere la cipolla tritata e la pancetta a cubetti con una noce di burro. Mettiamo a rosolare anche il coniglio infarinato. Quando la carne è dorata, aggiungiamo il vino della marinatura filtrato, copriamo e lasciamo cuocere dolcemente per almeno un’ ora. A fine cottura, mantechiamo con un cucchiaino di cacao amaro. Ed ecco che il nostro coniglio in salmì è pronto.