Pizza “ma che ce stai a provà” di Marco Rufini da La prova del cuoco di oggi 4 gennaio 2019
Marco Rufini protagonista de La prova del cuoco oggi 4 gennaio 2019: cucina la pizza "ma che ce stai a provà" con provola affumicata, pancetta e zucca
Si torna a impastare a La prova del cuoco: è venerdì e non può mancare la pizza. E nella puntata in onda il 4 gennaio 2019 il protagonista è Marco Rufini con una nuova pizza. Che cosa ci prepara oggi di buono Marco? Dopo la ricetta di Fabio Campoli, la bavarese di pandoro, arriva la pizza. Il 4 gennaio prepariamo: pizza “ma che ce stai a provà” con la ricetta di Marco Rufini che spiega come preparare un impasto perfetto per questa pizza. Tra gli ingredienti principali della pizza oggi anche la pancetta e la provola affumicata.
RICETTE LA PROVA DEL CUOCO OGGI 4 GENNAIO 2019: PREPARIAMO PIZZA MA CHE CE STAI A PROVA’ DI MARCO RUFINI
Ecco tutti gli ingredienti che dobbiamo usare per la preparazione di questa pizza: 800 g farina tipo 2, 560 g acqua, 2 g lievito di birra secco, 20 g sale, 100 g provola, 150 g pancetta arrotolata, 80 g crema di zucca, 80 g stracchino, 40 g panna fresca, finocchietto selvatico
Iniziamo con la preparazione dell’impasto per la nostra pizza: in una ciotola mettiamo la farina tipo 2. Aggiungiamo parte dell’acqua ed il lievito di birra secco. Cominciamo a mescolare, aggiungendo l’acqua rimasta, quindi inseriamo il sale. Impastiamo per circa 10 minuti. Mettiamo in una ciotola, copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare in frigorifero per 18-24 ore.
Prendere l’impasto dal frigo e tagliarlo per la pezzatura che occorre, farlo lievitare fino a raddoppiare il volume, quindi lavorare l’impasto e metterlo in teglia, condirlo con la provola, un filo di olio evo e la pancetta.
Infornare a 250° per 10 minuti sul piano basso del forno in modalità statica e far finire la cottura sulla griglia del forno per altri 4/5 minuti.
Tagliare la pizza a spicchi e condirla con la crema di zucca, la stracchinata e il finocchietto selvatico. La nostra buonissima pizza è servita, adesso dobbiamo solo gustarla.
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