Pitta impigliata e con la ricetta di Fulvio Marino le feste di Natale sono ancora più dolci
Pitta impigliata e con le ricette di Natale di Fulvio Marino tutto sarà più dolce e goloso. La ricetta del 10 dicembre 2024 è da non perdere
Fulvio Marino oggi 10 dicembre 2024 ci ha deliziato con la pitta impigliata, un dolce calabrese per il Natale che lui per E’ sempre mezzogiorno ha un po’ trasformato rendendolo più morbido.
“E’ una ricetta calabrese, arrotolata significa proprio arrotolata, il nome pitta deriva dallo schiacciare, come la pita greca, qui andiamo poi a schiacciare, ad arrotolare e per questo si chiama proprio pitta impigliata” ecco tutta la spiegazione così ci viene ancora di più voglia di fare questa pitta impigliata richiesta da una telespettatrice che v ive lontano dalla sua amata regione.
Pitta impigliata la ricetta di Fulvio Marino
Ingredienti
500 g di farina 0, 10 g di lievito di birra fresco, 175 g di latte, 1 bicchierino di passito, 90 g di zucchero, 140 g di uova, 10 g di sale, 40 g di olio evo
miele, zucchero a velo
Per il ripieno: 200 g di fichi secchi, 200 g di uvetta, 200 g di gherigli di noci, 200 g di mandorle sgusciate, 50 g di miele millefiori, scorza d’arancia, scorza di mandarino, cannella, chiodi di garofano in polvere
Prepariamo la pitta impigliata di Fulvio Marino per Natale
Usiamo la farina che abbia una buona quantità di proteine, quindi almeno 14 grammi di proteine, poi mettiamo le uova e quasi tutto il latte quindi qui non utilizzeremo acqua ma utilizzeremo uova e latte e un po’ di Moscato passito che è la caratteristica un po’ anche di questa di questa tipologia di prodotto che si fa senza lievito per tradizione ma oggi faremo una versione un po’ rivisitata, una versione panificatoria dove andremo ad aggiungere il lievito di birra quindi la faremo anche lievitare un po’ per dargli una maggiore morbidezza, farla diventare un po’ più torta lievitata piuttosto che croccante.
Quindi farina, uova, latte, moscato, mettiamo il lievito e impastiamo bene tutti gli ingredienti, circa 10 minuti di impasto e poi aggiungiamo zucchero che facciamo assorbire. Mettiamo anche il sale e naturalmente il resto del latte.
Impastiamo e quando il composto è consistente, è diventato corposo andiamo a mettere l’olio extravergine di oliva, impastiamo bene tutto in modo da avere un impasto liscio e che lo facciamo riposare per un paio di ore anche tre ore a temperatura ambiente.
Prepariamo il ripieno sminuzzando tutti gli ingredienti, mescoliamo bene.
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Poi un po’ di farina sul tavolo e versiamo l’impasto che dividiamo a metà. La prima parte la mettiamo stesa come base nella tortiera grande con cerniera ovviamente unta.
L’altra metà stendiamo con il mattarello spessa meno di mezzo cm e copriamo, facciamo lievitare 30 minuti. Ritagliamo strisce larghe circa 3 o 4 cm e al centro di ogni striscia mettiamo il ripieno su tutta la lunghezza. Arrotliamo e abbiamo le girelle che disponiamo sulla base nello stampo. Copriamo e facciamo lievitare sempre a temperatura ambiente per 30 minuti.
Mettiamo in forno 1 ora a 180° e poi fuori dal forno versiamo sopra il miele. Infine, un velo di zucchero a velo.
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1 response to “Pitta impigliata e con la ricetta di Fulvio Marino le feste di Natale sono ancora più dolci”
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Questa è tutt’altra cosa non è la vera pitta impigliata calabrese. vorrei sapere dove andate a pescare queste ricette che della Calabria non appartengono anche perché la vera pitta impigliata nasce a San Giovanni in Fiore provincia di Cosenza.