Arancina pasquale, la ricetta di Fabio Potenzano
La golosa ricetta di Pasqua delle arancine di Fabio Potenzano: facciamo l'arancina pasquale
Devono essere davvero buonissime le arancine pasquali di Fabio Potenzano, la ricetta dell’arancina pasquale proposta nella cucina di E’ sempre mezzogiorno. Da non perdere una delle ricette di Pasqua con cui arricchire il nostro pranzo di Pasqua, perfetta però anche per Pasquetta. Arancine con un ripieno di carciofi, asparagi e piselli, un ripieno perfetto anche per la dottoressa Evelina Flachi. Antonella Clerici ha assaggio queste arancine di Pasqua e le ha trovate buonissime. Non possiamo perdere la ricetta di Pasqua di E’ sempre mezzogiorno, la ricetta dell’arancina pasquale.
Ricette E’ sempre mezzogiorno – Arancina pasquale di Fabio Potenzano
Ingredienti per il riso: 150 g di riso Roma, 375 ml di brodo vegetale, 10 g di burro, zafferano, sale e pepe
per il ripieno: 150 g di piselli, 6 asparagi verdi, 1 cipollotto, 2 carciofi, finocchietto selvatico, 200 g di ricotta di pecora, 50 g di caciocavallo stagionato grattugiato, olio evo
per completare: 200 g di farina 00, 350 ml di acqua, 300 g di pangrattato, 1 l di olio di semi di arachidi
Preparazione: abbiamo il brodo vegetale, uniamo lo zafferano in polvere, portiamo a bollore e cuociamo il riso, facciamo assorbire tutto il brodo, uniamo una noce di burro, mescoliamo e versiamo tutto il riso nella teglia, facciamo raffreddare.
Per il ripieno in padella facciamo soffriggere il cipollotto tritato con un po’ di olio, uniamo i carciofi a pezzettini, gli asparagi a pezzetti, i piselli e il finocchietto tritato, mescoliamo, saliamo e copriamo, se necessario aggiungiamo un po’ di acqua e lasciamo stufare. Facciamo raffreddare. Solo dopo aggiungiamo la ricotta e il caciocavallo grattugiato, amalgamiamo.
Per la pastella lavoriamo la farina con l’acqua, otteniamo un composto simile alla panna liquida e densa.
Prendiamo un pugno di riso, al centro farciamo con il ripieno, richiudiamo e passiamo le arancine nella pastella, poi nel pane grattugiato. Friggiamo in olio profondo e ben caldo, friggiamo con cura e facciamo ben dorare, scoliamo su carta da cucina.