Fabio Campoli frigge le patatine in modo perfetto a La prova del cuoco 11 gennaio 2019

La ricetta di Fabio Campoli per fare le patatine fritte e rifritte a La prova del cuoco oggi 11 gennaio 2019

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Da La prova del cuoco oggi 11 gennaio 2019 le ricette dell’11 gennaio 2019, la ricetta di Fabio Campoli per fare le patate fritte in modo perfetto. Tanti i consigli che Fabio Campoli ha regalato al pubblico de La prova del cuoco; dalle patate da usare per una frittura perfetta a come si conservano quelle vecchie e ancora come si lavano o meglio quanto tempo vanno tenute poi in acqua fredda. Infine, i vari tipi di precottura. Fabio a La prova del cuoco ha anche suggerito poi la versione per le patate fritte e poi servite con cacio e pepe e con paprika dolce e origano. Tutte ottime idee ma soprattutto è la precottura la parte più interessante della ricetta di oggi delle patate fritte di Fabio Campoli per La prova del cuoco del venerdì.

LA RICETTA DELLE PATATTINE FRITTE E RIFRITTE DI FABIO CAMPOLI – LA PROVA DEL CUOCO OGGI 11 GENNAIO 2019

Per fare le patate fritte ci vogliono patate fresche o patate vecchie conservate bene. Le patate temono la luce quindi vanno conservate al buio. Le patate rosse ottime per la frittura così come quelle gialle, le bianche invece le lasciamo per altre cotture. Vanno poi lavate bene, molto bene sotto l’acqua fredda. Scegliamo poi la forma per le patatine fritte, a fettine, a cubotti, a bastoncini. Le passiamo sotto l’acqua fredda e se possiamo le lasciamo nella ciotola con l’acqua fredda, cambiamo più volte l’acqua, fino a quando l’acqua risulta chiara.

In una pentola versiamo l’acqua, facciamo bollire e saliamo, come si fa per la cottura della pasta. Cuociamo le patate un minuto e mezzo, scoliamo bene e facciamo asciugare, possiamo cuocerle anche dopo 3 o 4 ore. La precottura possiamo farla anche con una prima frittura, quindi senza acqua bollente e salata.

Facciamo scaldare bene abbondante olio e friggiamo le patatine già precotte e ben asciutte. Friggiamo massimo a 170 gradi, adagiamo su carta da cucina e poi saliamo solo alla fine.



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