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Ana Cristina Duarte Correia uccisa dal marito davanti ai tre figli che cercano di fare il possibile per aiutarla

Ancora un femminicidio in Italia: Ana Cristina Duarte Correira è stata uccisa dal marito davanti ai tre figli

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E’ un’altra storia di violenza quella che nelle ultime ore, tutti i giornali hanno raccontato, è la storia di Ana Cristina Duarte Correia la donna di origini brasiliane uccisa da suo marito. Era in casa Ana Cristina, e con lei c’erano anche i figli, il più piccolo sei anni. Hanno visto tutto, sono stati protagonisti dei momenti più brutti della loro vita, attimi che mai potranno dimenticare. Il più grande, un ragazzino di 14 anni, ha cercato di mettere in salvo il fratellino piccolo, temendo che il padre potesse scagliarsi anche contro di loro. E poi c’è la figlia di Ana Cristina, 13 anni. Ha cercato di curare la sua mamma, tamponando il sangue. Purtroppo le ferite riportate dalla donna, hanno provocato la sua morte. E’ l’ennesimo femminicidio nel nostro paese.

Ezio Di Levrano ha ucciso sua moglie davanti ai tre figli; nonostante i tempestivi soccorsi, la donna è morta durante il trasporto in ospedale. È successo nella notte tra venerdì e sabato in una casa nel centro di Monte Maggiore al Metauro, borgo storico di tremila abitanti nella provincia di Pesaro e Urbino.

Ana Cristina Duarte Correia uccisa in casa dal marito

La donna e il marito erano sposati da 14 anni e che il loro matrimonio fosse vessato dalle violenze dell’uomo gli investigatori della stazione di Colli al Metauro lo hanno appreso lunedì, quando Di Levrano è andato a dir loro che la moglie era andata via da casa poco prima, per una specie di abbandono del tetto coniugale. E invece non c’era nulla di vero nelle parole dell’uomo, che cercava solo di accusare sua moglie di qualcosa che mai avrebbe fatto. Ana aveva solo cercato di scappare da quelle violenze ma neppure quando è stata convocata dalle forze dell’ordine, se l’è sentita di denunciare. Ha preferito non farlo. Ana aveva deciso dunque di allontanarsi ma i tre figli erano rimasti con suo marito e forse per questo lei era tornata a casa, dove si è accesa una lite violenta culminata con il femminicidio.

Ezio di Levrano dopo aver ucciso sua moglie ha anche tentato la fuga ma è stato rintracciato poco dopo nelle campagne, aveva con se ancora l’arma del delitto, è stato arrestato.

Questa è la storia di Ana Cristina Duarte Correia un’altra donna che avrebbe potuto salvarsi se solo qualcuno avesse compreso il reale pericolo che stava vivendo.

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