Tsunami di fango a Bardonecchia, si contano i danni: oltre 120 sfollati
Le ultime notizie da Bardonecchia: dopo lo tsunami di fango di questa notte, si fa la conta dei danni
Una notte di terrore per tutti gli abitanti di Bardonecchia, piccola località montana nell’Alta Valle di Susa, in seguito a un violento nubifragio che ha causato una devastante colata di fango e detriti. L’evento si è verificato nelle prime ore della serata di domenica, gettando la comunità nell’angoscia e nel caos. Questa mattina purtroppo, i titoli delle prime pagine dei giornali on line non potevano che essere dedicati a quanto accaduto. E si parla ovunque di un vero e proprio tsunami di fango che ha travolto Bardonecchia.
Le conseguenze di questa disastrosa colata sono state gravi: un individuo è rimasto ferito, seppur non gravemente, mentre almeno 120 persone sono state costrette a sfollare le loro case. Inizialmente si temeva che cinque persone fossero disperse, ma fortunatamente sono state tutte rintracciate saine e salve.
Ultime notizie da Bardonecchia: si fa la conta dei danni
Secondo le ultime notizie, arrivate al mattino del 14 agosto, l’evento è stato causato dall’ingrossamento dei corsi d’acqua a causa delle intense precipitazioni, che hanno portato al trabocco del Rio Merdovine. Le immagini e i video condivisi sui social media mostrano un’impressionante ondata di fango che si è alzata a diversi metri di altezza, ricordando un vero e proprio tsunami di detriti.
I soccorsi sono stati rapidamente attivati, con circa cinquanta vigili del fuoco, tra cui sommozzatori, che si sono impegnati nella perlustrazione del tratto del fiume esondato. Nel paese è stato allestito un centro di soccorso avanzato per gestire l’emergenza e fornire assistenza alle persone sfollate.
La stazione ferroviaria locale è stata evacuata a causa di una fuga di gas, e diverse auto sono state danneggiate dall’onda di detriti che ha travolto le strade. Inoltre, nei filmati condivisi sui social media, si può osservare con angoscia l’energia distruttiva della colata che ha abbattuto una paratia, investendo una strada e causando il panico tra i passanti.
I pompieri salvano 6 persone rinchiuse in un camper
Un momento di particolare eroismo è stato registrato domenica sera, quando i pompieri sono riusciti a salvare sei persone intrappolate all’interno di un camper trascinato a valle dalla colata di fango e acqua. Il loro intervento tempestivo ha evitato una tragedia ancora maggiore.
Il centro cittadino è stato completamente invaso da fango e acqua, costringendo le autorità a mobilitare mezzi pesanti, come ruspe e veicoli dei vigili del fuoco, per liberare le strade e ripristinare la viabilità.
Bardonecchia: che cos’è il debris flow
Questa catastrofe è stata provocata da un fenomeno noto come “debris flow”, un movimento verso valle di materiale detritico accompagnato da una massa d’acqua. Sorprendentemente, non c’era stata alcuna allerta meteo per temporali nella Valle di Susa domenica, ma le condizioni atmosferiche avverse e l’accumulo di calore e umidità hanno scatenato improvvisamente questi eventi catastrofici.
Le indagini preliminari suggeriscono che il distacco di un costone di roccia dal monte Frejus durante il temporale abbia scatenato l’alluvione, devastando Bardonecchia proprio nel giorno in cui si celebrava la festa patronale di San Ippolito. Il bilancio di quanto accaduto, sarebbe potuto essere ben più grave.
La comunità locale sta affrontando una situazione di emergenza, con disservizi nell’erogazione di acqua, luce e gas. Le autorità stanno lavorando incessantemente per ripristinare la normalità e fornire aiuto a coloro che sono stati colpiti da questa tragedia. Eventi programmati, come i mercatini in vista del Ferragosto, sono stati annullati a causa della situazione critica.