Liliana Resinovich è stata picchiata prima della sua morte: a Chi l’ha visto la rivelazione
Il volto tumefatto, il lividi. Liliana Resinovich è stata picchiata prima della sua morte? Le ultime notizie da Chi l'ha visto
Non hanno mai creduto i familiari di Liliana Resinovich alla possibilità che la donna si fosse suicidata. Perchè uscire di casa con i sacchi della spazzatura, per poi andare in un boschetto e togliersi la vita? E come è possibile che sui sacchi neri usati da Liliana, ci fossero le sue impronte? Non indossava i guanti, dovrebbero essere pieni delle sue impronte digitali, visto che li ha presi da casa e poi li ha indossati nel tentativo di occultare il cadavere. Tante, troppe le cose che non tornano: dalla data della sua morte al cellulare che manca. E poi ci sono quei segni sul volto. Per la procura di Trieste, che vorrebbe archiviare il caso come suicidio, non ritenendo che in questa storia ci siano coinvolte altre persone, Liliana si sarebbe fatta i lividi presenti sul volto cadendo, poco prima di morire.
Liliana Resinovich: il giallo dei lividi sul volto
Per l’avvocato Nicodemo Gentile invece, quei lividi sulla faccia di Liliana, avrebbero tutto un altro significato. Lo ha ribadito anche nella puntata di Chi l’ha visto del primo marzo, spiegando che i medici legali assunti dall’associazione Penelope che segue il caso per la famiglia di Liliana, stanno facendo un gran lavoro e sono già emerse delle cose nuove. Il volto di Liliana non ha dei semplici lividi dovuti a una caduta accidentale. Liliana è stata schiaffeggiata e picchiata. L’avvocato paragona il volto di Liliana Resinovich a quello di un pugile: pieno di tumefazioni e segni che fanno ben capire che la moglie di Sebastiano, prima di morire, sia stata picchiata. Se non la mattina, forse ore prima? Su questo l’avvocato Gentile non si sbilancia ma è chiaro che le strade possono essere doppie. Da una parte una Liliana aggredita poco prima di morire e uccisa dalla stessa persona che poi ha occultato, badando bene di cancellare ogni impronta, il suo cadavere. Dall’altro: Liliana che molto prima di essere uccisa viene picchiata, magari per via di una sua decisione, e decide, istigata da qualcuno, di togliersi poi la vita. La mattina della sua scomparsa, il 14 dicembre, Liliana è in giro per le strade di Trieste con la mascherina. Nessuno ha visto se sul suo volto, ci fossero già, dei segni di violenza.
( foto del volto con i lividi di Liliana via social Chi l’ha visto)