Il padre di Saman dice che è viva ed è in Belgio: il mistero continua
Ecco le ultime notizie sulla scomparsa di Saman Abbas: il padre dice che sta bene e si trova in Belgio
Le forze dell’ordine vanno avanti con le loro indagini e non sembrano avere molti dubbi: Saman Abbas sarebbe stata uccisa. Un video mostrerebbe anche dei suoi parenti, probabilmente dei cugini, mentre si aggirano nei pressi della casa dei genitori della ragazza, con utensili utili per scavare una fossa. Per questo si continua a cercare il cadavere della ragazza. Ma c’è un colpo di scena in questa vicenda: il padre di Saman, che ha lasciato insieme a sua moglie l’Italia alla volta del Pakistan ( senza avvisare neppure il suo datore di lavoro e partendo in fretta e furia) si è messo in contatto con le forze dell’ordine per spiegare che sua figlia sta bene e che si trova in Belgio. Stando alle ultime notizie trapelate, l’uomo avrebbe anche detto di aver sentito Saman pochi giorni fa. Ma se così fosse, perchè la ragazza non si è messa in contatto con le autorità italiane anche solo per dire che sta bene e che non c’è bisogno di indagare? E perchè non ci sono tracce di questo viaggio di Saman dall’Italia al Belgio?
Saman Abbas parla suo padre: è viva e si trova in Belgio
Il padre della ragazza si è messo in contatto con i giornalisti del “Resto del Carlino” e ha raccontato la sua versione dei fatti: «Mia figlia Saman è viva, l’ho sentita l’altro ieri». Il padre della 18enne, che a dicembre aveva chiesto aiuto ai servizi sociali del suo paese per scappare dai genitori che volevano costringerla a sposarsi con un uomo pakistano, ha poi aggiunto: «È in Belgio e sta bene. Il 10 giugno torno in Italia e spiego tutto ai carabinieri». Shabbar Abbas ha spiegato che la ragazza non ha un cellulare e che si sono sentiti via social: «L’ho sentita su Instgram – se volete provo a dirle di chamarvi, ma non so… Anche lei è preoccupata, quando l’ho sentita pure lei aveva visto le notizie su Facebook. E le ho detto di tornare in Italia per raccontare tutto. Lei era già andata in Belgio un’altra volta, l’anno scorso. Non so se torna».
Ci vorrà del tempo ma se queste conversazioni esistono non sarà difficile dimostrarlo e se non fossero vere, per il padre di Saman ci sarebbe molto da dover giustificare. Intanto, le forze dell’ordine che non credono a questo racconto, continuano con le ricerche del cadavere di Saman nei pressi dell’abitazione della famiglia a Novellara.