Scuole chiuse dal 5 marzo 2020: Conte e Azzolina confermano in conferenza stampa
Scuole chiuse in tutta Italia: l'annuncio il 4 marzo 2020 da Conte e Azzolina
La notizia che era stata data alla stampa intorno alle 14 e poi smentita dalla ministra Azzolina, è stata confermata alle 18,15 di questo pomeriggio. In conferenza stampa, Giuseppe Conte e la ministra Azzolina hanno comunicato che dal 5 marzo 2020 le attività scolastiche saranno sospese. Le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse fino al 15 di questo mese. Successivamente saranno fatte altre valutazioni. Le scuole di tutta Italia restano chiuse.
“La notizia anticipata è stata improvida, noi non ci eravamo lasciati con la decisione finale, dovevamo ancora approfondire con la valutazione tecnico scientifica. Ci è arrivata da poco” ha detto Conte. Il premier ha spiegato che si tratta di una situazione eccezionale e che la decisione è arrivata dopo una lunga valutazione tecnica fatta dall’Istituto Nazionale di Sanità che ha ritenuto opportuno richiedere la chiusura di tutte le scuole.
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I giornalisti hanno provato a chiedere il motivo di questa scelta, visto che fino a qualche giorno fa si parlava di precauzione si, ma non di una emergenza di questo livello. Il premier ha spiegato che al momento, nonostante le strutture sanitarie stiano rispondendo bene, si potrebbe rischiare in sovraccarico degli ospedale. Tutto quello che è utile per contenere il coronavirus sarà fatto.
Le scuole quindi restano chiuse al di fuori delle zone rosse. Restano chiuse anche le università.
“Ci stiamo muovendo con la massima celerità e determinazione a tutela dei lavoratori pubblici e privati. E’ in fase di definizione una norma che prevede la possibilità per uno dei genitori, in caso di chiusura delle scuole, di assentarsi dal lavoro per accudire i figli minorenni. Ne ho già parlato con il Ministro Gualtieri e gli altri Ministri competenti: faremo tutto quello che è necessario per ridurre al massimo i disagi”. Così il viceministro all’Economia Laura Castelli dopo la decisione di chiudere le scuole per l’emergenza Coronavirus.