Coronavirus a Roma, terzo caso sospetto: è un operaio dell’Hotel dove alloggiava la coppia cinese
Coronavirus a Roma, terzo caso sospetto: è un operaio dell'Hotel dove alloggiava la coppia cinese. Ecco le ultime news
Notizie Flash-E’ vero che non ci si deve far travolgere dalla psicosi e dal panico ma è anche plausibile pensare che nelle prossime ore in Italia ci sarà un aumento di casi sospetti di Coronavirus visto che, di fatto, la coppia di cinesi che ha il virus, ha girato in almeno 3 regioni diverse dell’Italia prima del ricovero in ospedale. Pochi minuti fa da Roma è arrivata la notizia: è stato portato in ospedale per accertamenti un uomo che ha lavorato per l’Hotel del Palatino dove la coppia di turisti cinesi stava alloggiando in questi giorni. Per il momento si tratta solo di sospetto virus, nelle prossime ore arriveranno i risultati degli esami per capire se siamo di fronte a un nuovo contagio, e sarebbe il terzo in Italia certificato in 24 ore, oppure no.
Per il momento non si hanno molti dettagli, sappiamo che la persona che è stata portata in ospedale per accertamenti non ha incontrato direttamente la coppia di turisti cinesi ma ha lavorato negli ambienti che i due hanno frequentato negli ultimi giorni. Sarebbe infatti un operaio rumeno che ha lavorato presso l’Hotel di Via Cavour dove i due cinesi che hanno contratto il virus, risiedevano.
La comitiva di turisti che aveva viaggiato con la coppia è stata portata in ospedale per esami e accertamenti.
Proprio qualche ora fa Il direttore dell’ hotel Palatino, Enzo Ciannelli aveva dichiarato che «nessun dipendente è entrato in stretto contatto con la coppia – ha aggiunto – La Asl ci ha rassicurato. Non ci sono pericoli né per i dipendenti né per i clienti che alloggiano nel nostro albergo», ha spiegato il direttore.
LE PAROLE DI ROBERTO SPERANZA MINISTRO DELLA SALUTE
“Alla luce della dichiarazione di emergenza internazionale dell’Oms abbiamo attivato gli strumenti normativi precauzionali previsti nel nostro Paese in questi casi, come già avvenuto nel 2003 in occasione dell’infezione Sars. Le misure assunte sono di carattere precauzionale e collocano l’Italia al più alto livello di cautela sul piano internazionale“. Lo dichiara il ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo il Cdm.