La scomparsa di Luigi Favoloso a Quarto Grado: messinscena organizzata a tavolino?
Gianluigi Nuzzi affronta di petto la questione luigi Favoloso a Quarto Grado e fa domande dirette alla madre del napoletano: tutta una messinscena ?
Anche nella puntata di Quarto Grado in onda il 10 gennaio 2020 si parla della presunta scomparsa di Luigi Mario Favoloso. Gianluigi Nuzzi spiega subito che questa vicenda è molto particolare e chiarisce anche con la madre dell’imprenditore napoletano in collegamento, che il sentimento comune porta a credere che tutta questa storia sia una messinscena, una pantomima. La signora Loredana, che aveva presentato qualche giorno fa una denuncia di scomparsa, spiega subito che non è così. E’ vero che ha ritirato la denuncia ma lo ha fatto perchè in data 8 gennaio 2020 ha ricevuto una mail che le ha fatto credere che suo figlio stia bene e che quindi non ci sia bisogno di coinvolgere le autorità in questa storia. Peccato però che la signora Loredana, in collegamento il 10 gennaio 2020 in diretta a Mattino 5, aveva detto di aver ricevuto la mail pochi minuti prima tanto di non aver avuto neppure modo di leggerla in modo approfondito.
LA SCOMPARSA DI LUIGI FAVOLOSO A QUARTO GRADO
Nello studio di Quarto Grado sentiamo invece un altro racconto. La signora dice di aver ricevuto la mail in data 8 gennaio e che in quella stessa data, la prima cosa che ha fatto è stata ritirare la denuncia ( cosa che però non ha detto nei suoi interventi televisivi del 9 gennaio e del 10 gennaio al Mattino da Federica Panicucci). La signora spiega quindi di esser stata imprecisa anche perchè non si sentiva bene, riferendosi al collegamento con Mattino 5. “Ho avuto la pressione della Panicucci che mi chiedeva di leggere questa mail ma io non la posso leggere perchè il contenuto è forte” ha detto la signora Loredana a Nuzzi.
Alessandra Borgia intervista anche Cosimo, amico di Luigi Favoloso che ha la sua idea: se n’è andato per vendicarsi di Nina Moric. “Ieri mi è arrivato un suo messaggio ci siamo sentiti, una cosa brevissima, non mi ha detto dove sta, io so che non sta in Italia, me lo ha confermato, è molto provato, so che è in giro senza soldi disperato anche perchè adesso buttano addosso a lui troppo fango, lui sta male, ho paura che possa fare una scelta sbagliata” ha detto l’amico di Favoloso.
Nuzzi rivela che questa persona con gli occhiali è già arrivata alla ribalta della cronaca in passato, quando aveva creato un avvistamento, niente poco di meno che, nella storia di Mark Caltagirone. Nuzzi torna quindi al cancello: nell’orario indicato dalla madre di Favoloso, dal cancello non esce nessuno, come dimostrano le telecamere.
Nella puntata di Quarto Grado interviene anche Alex Fiumara, il paparazzo coinvolto in questa vicenda perchè è stato tra i primi a denunciare, sui social, la scomparsa di Luigi. Nuzzi gli chiede se conosce i contenuti della mail ma Fiumara tergiversa, senza spiegare nel dettaglio quello che si dice nella mail. Nuzzi chiede se si parla di fatti di violenza. “Non si parla di violenza ma di cose sentimentali, almeno quello che ho letto io” ha detto Fiumara parlando solo di cose di cuore. Nuzzi le chiede quindi in modo diretto se Luigi è stato protagonista di eventi violenti nei confronti di Nina o di suo figlio Carlos. “Mi è stata riferita da Nina questa cosa, si anche nei confronti di suo figlio” ha detto Fiumara.
Francesca Carollo dice che nella mail, il Favoloso racconta di essersi allontanato per prendersi del tempo. Sarebbe in giro per il modo, chiede scusa a tutti soprattutto per il coinvolgimento delle forze dell’ordine in questa storia. A tal proposito Nuzzi ricorda che, qualora si dimostrasse che la scomparsa non era reale, ci sarebbe il reato di procurato allarme.
“Io non dovevo dire a tutto il mondo che avevo ritirato la denuncia, io sono andata subito dalla polizia. Non voglio ribadire più un concetto: non ne ho parlato perchè non stavo bene” ha detto la mamma di Luigi Favoloso. Nuzzi sbotta: “Ma lei pensa che un filo di febbre poteva impedire di comunicare a tutti che suo figlio stava bene?“. A quanto pare però la madre di Luigi ancora non sa dove si trovi.
“La storia finisce qui, farà un’altra denuncia?” ha chiesto Nuzzi. “Ma sta scherzando? Io non farò nessuna denuncia, so che sta bene non l’ho sentito” ha detto la signora Loredana.
Ed ecco per concludere, un post che Gianluigi Nuzzi ha pubblicato sui social l’11 gennaio 2020
Dal 1974 al giugno scorso sono state presentate oltre 236mila denunce per scomparsa. Di queste quasi 60mila sono casi ancora oggi irrisolti. Quest’ultimo dato è’ condizionato certo dal fenomeno migratorio e i minori scomparsi dai centri accoglienza ma rappresenta comunque un dato enorme di storie drammatiche, incubi. È’ inutile girarci intorno: quando una persona scompare è’ come una morte bianca, invisibile che ipoteca la vita di parenti e familiari. Io non so se la storia di Luigi Favoloso sia stata una scomparsa autentica, di certo troppi elementi convergono nel far ritenere questa vicenda una messinscena, una tragicommedia per avere un po’ di visibilità. E queste cose vanno dette alte e forti, anche alla mamma Loredana, a difesa dell’informazione, dei diritti di tutti a iniziare da quelli di chi piange ogni giorno per una persona scomparsa o dedica magari mesi anni a cercare Roberta Ragusa, Denise Pipitone, Emanuela Orlandi…. Quarto Grado #gianluiginuzzi