L’omicidio di Luca Sacchi, la famiglia ha una sua idea: ucciso perchè aveva scoperto qualcosa?
Luca Sacchi è stato ucciso perchè aveva visto qualcosa? Per la famiglia potrebbe esser stato questo il movente dell'omicidio
Sin dal primo giorno di questa drammatica vicenda la famiglia di Luca Sacchi ha difeso il giovane da ogni possibile accusa. La mamma e il papà di Luca non hanno mai creduto e non credono ancora alla possibilità che Luca potesse avere in qualche modo a che fare con una compravendita di droga. Non ne avrebbe avuto motivi. In primis perchè la droga rappresentava tutto quello che lui detestava: da sportivo non avrebbe mai fatto uso di sostanze ( come ha dimostrato anche l’autopsia fatta dopo il suo omicidio) e non avrebbe mai venduto della merce. I suoi genitori tra l’altro hanno sempre sottolineato che Luca non avrebbe avuto neppure un movente economico: lavorava per il B&B di famiglia e aveva a disposizione tutto quello di cui aveva bisogno. Perchè quindi quella sera, Valerio del Grosso, ha puntato la pistola contro Luca uccidendo? Oggi la famiglia di Luca, dopo tutto quello che sta emergendo sul caso, non esclude che il giovane sia stato ucciso perchè aveva scoperto qualcosa. Ma cosa?
OMICIDIO LUCA SACCHI ULTIME NOTIZIE: UCCISO PERCHE’ AVEVA SCOPERTO QUALCOSA?
L’ipotesi della famiglia di Luca: ” poteva avere scoperto qualcosa e per questo è stato ammazzato“. A parlare di questa tesi è l’avvocato Decima, legale della famiglia Sacchi. Questa ipotesi, riportata sul Messaggero nella tarda serata di ieri, spiegherebbe anche i motivi dell’aggressione a pochi passi dal parco della Caffarella.
Ma c’è anche un’altra pista che, secondo indiscrezioni giornalistiche le forze dell’ordine starebbero seguendo. Quella di una compravendita finita male, di uno sgarro fatto ai danni di persone importanti appartenenti al mondo del narcos. E questo però non escluderebbe il fatto che Luca fosse all’oscuro di tutto e si sia trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Al momento però, tutte queste ipotesi restano tali. Come ha spiegato anche l’avvocato Decima, non ha ricevuto nessuna comunicazione ufficiale da parte della magistratura per cui commenterà, qualora arriveranno, solo dati concreti. A proposito delle indagini, i legali della famiglia Sacchi commentano da Porta a Porta: “Le indagini vanno un pochino a rilento abbiamo due ipotesi: che si tratti di un errore di persona o che lui quella sera abbia scoperto qualcosa di losco, che non gli andava giù. E poi, se Luca è stato colpito da una mazza da baseball e ha diversi lividi, perché Anastasia non ha nemmeno un graffio? Chiediamo venga prelevato un campione genetico alla ragazza “.