Testimonianza choc sull’omicidio Foti a Pomeriggio 5, parla il vicino: Libero una persona cattiva e torbida che picchiava la compagna
Le ultime notizie sull'omicidio di Libero Foti nella puntata di Pomeriggio 5 di oggi. Picchiava davvero la sua compagna?
Spazio al giallo di Trieste nella puntata di Pomeriggio 5 in onda il 6 novembre 2019. La giornalista Ilaria dalle Palle ha raccolto una testimonianza molto particolare, quella di un vicino di casa. Libero Foti potrebbe esser stato ucciso il 12 ottobre 2019, pare infatti che fosse stato messo nei sacchi dove è stato ritrovato, almeno da quindici giorni. E’ stato ucciso: i segni di un fendente sul collo non lasciano dubbi. E in questa storia ci sono ancora molte cose che non tornano, come la scomparsa della compagna di Libero. Era entrata in casa 10 anni fa, quando aveva iniziato a fare la badante, poi il rapporto si era trasformato in amore.
Ma un vicino di casa non parlerebbe di sentimenti in questa relazione, anzi. L’uomo intervistato dalla giornalista di Pomeriggio 5 infatti, racconta, e si assume ovviamente la responsabilità di quello che dice, che Libero non era un uomo buono. Il vicino di casa del Foti rivela che la donna subiva continue violenze. Veniva vessata e non solo. “Era una persona cattiva, una persona torbida, lei era solo una vittima” ha detto un vicino di casa dell’uomo morto poche settimane fa. E aggiunge anche altri dettagli.
IL GIALLO DI TRIESTE: CHI HA UCCISO LIBERO FOTI ?
“La costringeva a stare in casa in reggiseno e mutande, la picchiava, non solo. La costringeva anche ad avere relazioni con terzi. Lei accettava perchè era una vittima, era buona” commenta il vicino che fa intendere che l’uomo costringesse la sua compagna a incontro con altre persone. Pare che i due non avessero rapporti con nessuno, nè nel palazzo, nè con i parenti.
Nel frattempo la compagna di Libero continua a essere cercata, non come indaga ma come persona informata sui fatti. Nessuna delle sue amiche però sembra sapere che fine abbia fatto. Elena ha davvero ucciso il suo compagno con l’aiuto magari di un’altra persona per poi lasciare per sempre l’Italia? Al momento questa è solo una delle ipotesi percorribili.
Ricordiamo che il vicino di casa di Foti si assume la responsabilità delle sue dichiarazioni certo è che se fosse vero il suo racconto, questo sarebbe un movente per un omicidio.