Mario Cerciello Rega, in diretta tv i funerali del carabiniere ucciso a Roma
Questa mattina si terranno i funerali di Mario Cerciello Rega in diretta tv su Rai1
Oggi si terranno in diretta tv i funerali del carabiniere ucciso a Roma, Mario Cerciello Rega. Si svolgeranno a Somma Vesuviana e a seguire la cerimonia in diretta sarà Rai1, nel corso del Tg1. Inoltre la rete pubblica intende onorare il vicebrigadiere dei Carabinieri con un minuto di silenzio nel corso di tutte le trasmissioni Rai alle ore 11.30 di oggi, 29 luglio 2019. Dalle ore 11.55 avrà inizio la diretta dei funerali, così che tutti possano rendere omaggio a questo ragazzo ucciso mentre svolgeva il suo lavoro.
Carabiniere ucciso a Roma: oggi l’ultimo addio al vicebrigadiere colpito da ben 11 coltellate
Oggi in Italia è il giorno del dolore e dell’ultimo saluto a Mario Cerciello Rega, il carabiniere di 35 anni ucciso brutalmente a Roma con 11 coltellate che non gli hanno lasciato scampo. In molti hanno partecipato alla camera ardente per rendere omaggio a questo giovane uomo. In questi giorni si è a lungo parlato di quello che è accaduto, del perché e di cosa sia successo realmente. A Somma Vesuviana il sindaco ha disposto il lutto cittadino. Intanto i commercianti della zona, per onorare il carabiniere, hanno esposto delle bandiere dell’Italia. Oggi, 29 luglio 2019, nella stessa chiesa in cui Mario Cerciello Rega si era sposato solamente un mese fa, si terrà il suo funerale.
Mario Cerciello Rega ucciso con 11 coltellate: i risultati dell’autopsia
Intanto emergono dei dettagli sulla morte del carabiniere a seguito dell’autopsia effettuata sul suo corpo. Mentre in un primo momento si parlava di 8 coltellate, un esame più attento ha dimostrato che ne sono state inferte 11. Ad accanirsi contro di lui è stato Elder Finnegan Lee. La causa della morte è l’emorragia determinata dalle gravi ferite.
Carabiniere ucciso a Roma: i punti oscuri su quella notte
Ancora restano poco chiari alcuni punti relativi ai fatti di quella notte. A quanto pare i due ragazzi americani stavano cercando della droga a Trastevere. Qualcuno gli ha venduto però dell’aspirina e questo inganno li ha portati a rubare la borsa del pusher, con all’interno il suo cellulare. Lo spacciatore li ha contattati per riavere la sua borsa per poi chiedere aiuto al 112 dicendo di essere stato derubato. Ha anche riferito di essersi accordato con i due giovani per il recupero della sua borsa. I carabinieri in borghese si sono dunque presentati all’appuntamento nell’orario che avevano stabilito i giovani con il pusher presso il quartiere Prati, precisamente in via Pietro Cossa, a Roma. A quel punto è avvenuta una colluttazione nel corso della quale uno dei due americani ha colpito, con ben 11 coltellate, il carabiniere.