Terremoto in centro Italia: Amatrice rasa al suolo, il sindaco chiede aiuto
Terremoto in centro Italia: Amatrice rasa al suolo, il sindaco chiede aiuto. Le ultime notizie del 24 agosto 2016
Si scava con la speranza di trovare dei superstiti ma il bilancio potrebbe essere davvero drammatico. Una scossa di magnitudo 6.0 si è registrata stanotte in centro Italia, nella provincia di Rieti. Con epicentro ad Accumuli, il terremoto ha devastato alcune cittadine poco distanti come Amatrice, famosa in tutto il mondo per la tradizione culinaria. Purtroppo di questo centro resta ben poco: il sindaco distrutto dal dolore, in lacrime in tv chiede aiuto. C’è bisogno di volontari per scavare, c’è bisogno di sangue per i feriti. Al momento il bilancio parla di 13 morti ma la protezione civile e i vigili del fuoco non vogliono sbilanciarsi fornendo dati, anzi. Purtroppo le immagini che arrivano da Amatrice e dai centri vicini sono davvero apocalittiche: distruzione e morte. Ad Amatrice inoltre dopo la prima scossa di terremoto di questa notte, ci sarebbe stata anche una fuga di gas che avrebbe provocato l’esplosione di alcune palazzine provocando ulteriori danni.
Le parole del sindaco di Amatrice ai microfoni di Rainews24 uno dei canali che sta seguendo in diretta gli eventi iniziati questa notte: “Amatrice non c’è più. Abbiamo bisogno di liberare le strade di accesso: da una parte c’è una frana, dall’altra un ponte che sta per crollare… Abbiamo gente sotto le macerie. Abbiamo spazio per elicotteri di soccorso, ma la priorità è liberare le strade. Voi mi chiedete cosa vedo, quanti abitanti facciamo… capisco che siete sulla notizia, ma questa notte vi chiedo di fare servizio pubblico”. Queste le parole di Sergio Pirozzi sindaco di Amatrice che in diretta tv spiega quello che si deve fare ora, dopo questo devastante terremoto.
E anche in un collegamento successivo con Sky, il sindaco ha continuato a chiedere aiuto ai mezzi di informazione. Servono volontari, servono mezzi. La cittadina non era pronta a un terremoto simile. L’Italia sotto choc osserva ancora quello che il terremoto può provocare: morte e distruzione ma adesso, come è già successo in passato, bisogna reagire.
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