Devastante terremoto in centro Italia: sono sedici i morti, cittadine completamente distrutte
Devastante terremoto in centro Italia il 24 agosto 2016: sono sedici i morti, cittadine completamente distrutte. Amatrice una cittadina in ginocchio, ad Accumuli l'epicentro
Si sveglia sotto choc la nostra Italia, ancora una volta colpita e dilaniata dal terremoto. Sono state tre le scosse che hanno completamente distrutto e cancellato alcuni centri del centro Italia nella notte del 24 agosto 2016. Al momento si parla di sedici morti accertati e decine di ferite ma, come purtroppo succede in questi casi, il bilancio è destinato a crescere. Non possiamo neppure immaginare quello che si troverà sotto le macerie. Ancora una volta il terremoto colpisce di notte, nel momento in cui siamo senza armi, senza difese. Una notte devastante che lascia tutti senza parole. Tre le scosse: la prima e più forte (magnitudo 6) è avvenuta alle 3:36 con epicentro a 2 chilometri da Accumoli (Rieti) e 10 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) ed Amatrice (Rieti). Quest’ultima ha avuto gravissimi danni, il sindaco parla di città rasa al suolo. Forti danni nelle Marche. Due morti nell’Ascolano, 5 ad Amatrice, 6 ad Accumoli e 3 a Arquata del Tronto. Questi sono i primi dati diffusi al mattino ma è ancora presto, la paura poi è che ci saranno nelle prossime ore altre scosse che potrebbero provocare ulteriori danni. Si scava alla ricerca di superstiti mentre di alcune cittadini, come di Amatrice, non restano che accumuli di sassi e mattoni.
Un bimbo è stato estratto vivo dalle macerie di Pescara del Tronto, sul lato marchigiano del sisma quasi al confine con il Lazio. Impossibile, in questo momento, accedere alla città, una delle più colpite dal sisma, con entrambe le vie d’accesso bloccate. Le immagini riprese dall’alto mostrano scene apocalittiche.
Norcia è stata l’epicentro della seconda scossa, dopo quella di 6.0 che ha colpito Rieti. La gente era già stata svegliata da quella scossa, ma alle 4,33 è arrivata la seconda con una magnitudo molto alta, 5.4, con epicentro tra Norcia e Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e ipocentro a 8,7 chilometri di profondità. Un’altra forte scossa è stata registrata alle 6,06 con epicentro a 4 km da Norcia e magnitudo di 4.3.
La scossa di terremoto è stata percepita anche in Umbria dove si registrano danno agli edifici ma non ci sarebbero feriti.