Sondaggi elettorali: CasaPound oggi sogna il 3% alle elezioni politiche 2018
Stando agli ultimi sondaggi sulle elezioni politiche 2018, l'estrema destra di CasaPound si sarebbe stabilizzata sopra il 2%. Ma da dove arrivano i voti per CPI?
Gli ultimi sondaggi elettorali rivelano un dato inatteso: il movimento CasaPound Italia potrebbe registrare alle elezioni politiche del 4 marzo una percentuale ben superiore al 2% di consensi. A rivelare quello che, fatte ovviamente le dovute proporzioni, è stato già ribattezzato come possibile successo di CasaPound alle elezioni politiche, è stato TermometroPolitico, sito specializzato che che ha condotto un sondaggio basato su 3500 interviste tra il 3 e l’8 febbraio 2018. Il sondaggio elettorale non ha riservato grandi novità se non appunto la crescita dei consensi per CasaPound Italia.
Il Movimento 5 Stelle, infatti, continua a restare il primo partito anche se, rispetto ai precedenti sondaggi elettorali subisce un calo. A livello di coalizione, invece, il CentroDestra, stando al sondaggi, conserva il suo primato con Forza Italia e Lega che sembrano correre sulla stessa linea d’onda. Al polo opposto, invece, il Partito Democratico continua a scendere, mentre Liberi e Uguali si posiziona poco sopra il 5%.
Il risultato del sondaggio elettorale di TermometroPolitico conferma quindi quelle che sono precise dinamiche in atto: M5S primo partito, CentroDestra in testa ma senza maggioranza dei seggi in Parlamento e Partito Democratico in forte difficoltà. In questo contesto, la vera novità è quindi la salita di Casapound Italia ad oltre il 2%.
SONDAGGI ELETTORALI 2018, CASAPOUND AUMENTA I CONSENSI
Interessante il dato che emerge dagli ultimi sondaggi elettorali e che vede CasaPound Italia sognare il 3% alle elezioni politiche 2018. Secondo le proiezioni di TermometroPolitico, il movimento di Simone De Stefano sfiora oggi il 2% ma viene visto in crescita. In termini di seggi, il 2% di CasaPound Italia significherebbe poco in quanto per poter aver rappresentanza in Parlamento sarebbe necessario il superamento del 3%. La sensazione che gli stessi vertici di CasaPound hanno fatto trapelare in queste ultime settimane è che il movimento possa davvero essere capace di sfondare la soglia di sbarramento del 3% e quindi di entrare in Parlamento.
Probabilmente proprio questa sensazione sta determinando, come fotografato dagli ultimi sondaggi elettorali, una crescita dei consensi per CasaPound. Sfondare la soglia di sbarramento e permettere, come rivendicato dallo stesso movimento, ad un pugno di patrioti-sovranisti di entrare nei palazzi del potere, sarebbero un successo innegabile per la formazione nata dall’esperienza dei centri sociali di destra. Fino alle elezioni politiche 2018, infatti, in partito in qualche modo riconducibili all’estrema destra non hanno mai superato lo 0 virgola qualcosa. A questa percentuale, stando agli ultimi sondaggi elettorali, dovrebbe tra l’altro restare inchiodata dall’altra formazione di destra estrema che si presenterà alle elezioni politiche 2018, Italia agli Italiani (una sorta di cartello tra Forza Nuova e la Fiamma Tricolore).
SONDAGGI ELEZIONI POLITICHE 2018: DOVE PESCA VOTI CASAPOUND
L’elettorato tipico di CasaPound Italia non è più riconducibile solo all’estrema destra in senso stretto. Nelle ultime elezioni amministrative, Lucca e Ostia in testa, CasaPound Italia ha mostrato di essere capace di raccogliere voti anche in settori diversi rispetto al bacino elettorale originario. Grazie ad una serie di parole forti come No Euro, No Ue e No immigrazione, CasaPound Italia potrebbe raccogliere il consenso dei tantissimi italiani delusi dalla loro attuale condizione economica.
Il movimento che candida Simone Di Stefano alla presidenza del Consiglio è l’unico che è rimasto attestato su tematiche anti-europeiste e No Euro. Appunto per questo motivo alcuni esperti ritengono possibile che la crescita dei consensi a favore di CasaPound stia avvenendo a seguito di uno spostamento di voti da Fratelli d’Italia e Lega Nord. Ovviamente questo potrebbero creare dei problemi nei collegi uninominali. Paradossalmente, infatti, la crescita di CasaPound negli ultimi sondaggi elettorali, potrebbe essere un favore soprattutto per il Movimento 5 Stelle che riuscirebbe a ridurre il suo distacco dal CentroDestra.
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