Per la scomparsa di Greta Spreafico adesso è indagato anche il compagno: le ultime
E' indagato anche il fidanzato o ex fidanzato di Greta Spreafico per l'omicidio della donna: ecco le ultime notizie
Che cosa è successo a Greta Spreafico? Chi indaga non ha più dubbi: la donna non è scomparsa. Greta è stata uccisa, il suo cadavere è stato occultato. Ma le novità di queste ore sono clamorose perchè nel registro degli indagati, spunta anche il nome dell’ex compagno della cantante, lo stesso che, pochi giorni dopo la sua scomparsa, aveva denunciato i fatti.
Bisogna tornar al 4 giugno del 2022, l’ultimo giorno in cui Greta è stata vista per l’ultima volta, per cercare di capire che cosa è successo. La donna aveva lasciato Erba da giorni, per raggiungere Porto Tolle, dove doveva finalizzare la vendita di una cosa. Prima dell’atto notarile, era stata ospite di alcuni amici che la raccontano come terrorizzata. Dicono che avesse paura a dormire da sola, tanto da non restare nella casa di sua proprietà. Cercava ospitalità dalle persone che conosceva e anche per questo la sera, si intratteneva al bar con persone conosciute da poco, come l’altro indagato di questa storia, un uomo che Greta aveva incontrato proprio la notte in cui si perdono le sue tracce. E poi si arriva a al compagno, lo stesso che in tv aveva raccontato la storia della Spreafico.
La scomparsa di Greta Spreafico: indagato il compagno
A quasi due anni dalla scomparsa di Gerta, ci sono dunque delle novità. Sotto indagine con l’accusa di omicidio preterintenzionale, distruzione e occultamento di cadavere, c’è anche l’ex fidanzato della donna, Gabriele Lietti ( che in realtà risulterebbe il fidanzato dell’epoca, visto che proprio a lui la donna manda un messaggio d’amore la notte della scomparsa). Il corpo della donna e la sua auto, una Kia Picanto, non sono mai stati ritrovati. Occhi puntati su un testamento che la vittima avrebbe fatto nel 2021 in cui devolveva al suo ex diversi terreni e immobili per un valore di circa un milione di euro. Lo avevano fatto notare anche i fratelli di Greta, che da oltre un anno aspettano verità su questa vicenda, visto che i riflettori si sono accesi anche sulla loro di famiglia.
Secondo la Procura Greta sarebbe stata sequestrata e poi uccisa ma solo a seguito del precipitare degli eventi, senza che questa fosse l’intenzione iniziale del suo aguzzino (o dei suoi aguzzini). Che a quel punto, davanti al corpo ormai senza vita della donna, si sarebbe ingegnato per sbarazzarsi del cadavere, provando a rimuovere ogni traccia.
Si indaga dunque per omicidio preterintenzionale, distruzione e occultamento di cadavere. Secondo la famiglia della cantante, assistita da Nunzia e Davide Barzan, rispettivamente avvocato e consulente di parte, alla base del gesto potrebbe esserci il testamento che la cantante aveva fatto a favore dell’ex fidanzato.
Nel corso dei mesi, raccontando di quello che era successo dopo la scomparsa di Greta, il suo fidanzato, o ex fidanzato, si sarebbe contraddetto su date e orari, tanto che ci sono state delle persone che hanno raccontato di averlo visto a Porto Tolle in date diverse da quelle che lui aveva indicato agli inquirenti. Dunque si continua a indagare per arrivare alla verità sull’omicidio di Greta Spreafico.