Domenico Manzo ultime notizie: tracce sulla macchina guidata da Loredana, indagini prorogate
Andranno avanti per altri sei mesi le indagini su Mimì Manzo: le ultime notizie, le tracce sulla macchina noleggiata quella sera
Che cosa sarebbe successo se le indagini che si stanno facendo oggi, fossero state fatte un anno e mezzo fa, subito dopo la scomparsa di Domenico Manzo? Forse le tracce sarebbero state di più, forse gli elementi per comprendere che cosa è successo quella maledetta notte di gennaio anche. E invece bisogna lavorare con ciò che resta ma i RIS non demordono e continuano a cercare. Le ultime notizie dalla provincia di Avellino ci rivelano che sarebbero state isolate delle tracce, forse di dna umano, sulla famosa macchina che, la sera della scomparsa di Mimì Manzo, era in uso all’amica di sua figlia. Nessuna traccia ematica evidente all’interno o all’esterno della vettura. Una traccia incerta è stata rilevata sul gancio del portellone posteriore della T Roc. La macchina era stata noleggiata proprio la sera della scomparsa dell’uomo, l’8 gennaio del 2021, ed era guidata da Loredana, una amica di Romina Manzo.
Una traccia sulla macchina un anno e mezzo dopo: sarà utile?
Sembra quasi impossibile pensare che a un anno e mezzo di distanza, una traccia che potrebbe essere di qualsiasi natura, possa aiutare a capire che cosa è successo a Domenico Manzo. Una traccia si una macchina che potrebbe esser stata lavata, che è stata usata successivamente da decine di altre persone. Eppure a quanto pare, non si abbandona nessuna pista. I tecnici del Ris, alla presenza degli avvocati, delle parti chiamate in causa nell’inchiesta, insieme ai periti e consulenti di parte, hanno isolato questa unica traccia. Un piccolo elemento che verrà analizzato in laboratorio per capire di che cosa si tratti. Secondo i consulenti della scientifica la traccia isolata può appartenere a qualsiasi agente esterno, detergente, alcol, succo di frutta o sangue, per l’appunto. E’ stata prelevata anche della vernice dalla macchina: gli inquirenti continuano a essere convinti del fatto che Mimì sia stato investito con quella vettura e per questo, pensano che se si dovesse trovare il corpo dell’uomo, potrebbero effettuare delle comparazioni.
Le indagini in ogni caso vanno avanti, perchè la procura vuole capire che cosa è successo a Domenico Manzo la sera in cui è scomparso. Prorogate di sei mesi le indagini, per dare delle risposte alla famiglia dell’uomo che continua a cercare la verità.