Si cerca ovunque la piccola Elena la bimba rapita a Mascalucia: le ultime
Notte di interrogatori e indagini a Catania: si cerca ovunque la piccola Elena rapita ieri pomeriggio a Mascalucia
E’ partito ieri sera il tam tam sui social e poi la notizia è stata ufficializzata. Ormai da ore si cerca senza sosta la piccola Elena, rapita ieri pomeriggio a Mascalucia, in provincia di Catania. Per chi indaga, quella che si è conclusa da poche ore, è stata una notte di raccolta di prove, verifiche e ricerche . A lavoro nella ricerca della piccola Elena, i carabinieri e la Procura di Catania. Sono tutti impegnati nell’ inchiesta sul sequestro di Elena, la bambina di 5 anni rapita ieri mentre era in auto con la madre a Piano di Tremestieri Etneo. Ai militari dell’Arma della tenenza di Mascalucia, paese dove vive, la donna ha raccontato, disperata in lacrime, che stava rientrando a casa, dopo avere preso la figlia all’asilo, quando tre persone incappucciate e una armata di pistola hanno aperto la portiera della sua vettura prelevando e portando via Elena. Non sarebbe chiaro il motivo di questo rapimento, o meglio, per il momento, non trapela nulla su questo aspetto della faccenda.
Una ricostruzione che è stata più volte analizzata dagli investigatori per trovare elementi utili alle indagini. Non si è perso un minuto di tempo: come la cronaca ci ha insegnato, soprattutto in passato, per molti errori commessi, ogni minuto in queste vicende è fondamentale, non si può e non si deve sbagliare nulla. Al momento però, non ci sono novità su questa vicenda.
La piccola Elena rapita a Mascalucia: le ultime notizie
Dicevamo una lunga notte di interrogatori, e si prosegue ancora.
I carabinieri stanno sentendo persone che potrebbero avere particolari utili a una svolta. E anche per questo ieri sera la Procura di Catania ha autorizzato la diffusione di due foto di Elena. Una scattata proprio ieri: si vede la piccola in un’immagine riflessa sfocata, indossare una maglietta a maniche corte bianca e un paio di pantaloncini gialli. Era vestita così quando è sparita. Poi c’è la foto che circola da ieri sui social, da quando la famiglia ha denunciato la scomparsa della piccola.
Un sequestro di persona «anomalo», dicono da subito gli inquirenti, dove sembrerebbe estranea la criminalità organizzata. «Siamo in una fase molto delicata e non possiamo fornire alcun particolare — precisa da parte sua il procuratore della Repubblica di Catania Carmelo Zuccaro —, l’unica cosa che può escludersi in questa fase è la finalità di riscatto». E’ stata la mamma a dire che le persone che hanno preso sua figlia erano almeno tre, tutti incappucciati. Hanno preso la piccola, l’hanno caricata in macchina mentre urlava e sono partiti.