Marina Buttazzoni scomparsa da Udine, il fratello a Storie Italiane: tormentata forse per motivi economici
A Storie Italiane si parla di Marina Buttazzoni, l'artigiana scomparsa nel nulla da Udine. Aveva problemi economici?
Marina Buttazzoni è scomparsa da Udine più o meno il 17 gennaio, ultimo giorno in cui è stata vista. Aveva fatto visita a sua madre, che regolarmente andava ad assistere. In quella circostanza le aveva detto che si sarebbe recata a Trieste per il weekend ma da quel momento si sono totalmente perse le sue tracce. A parlare di questa misteriosa scomparsa è il programma Storie Italiane, da sempre attento a tali questioni soprattutto se legate alle donne. A preoccupare la famiglia, soprattutto il fratello, è il fatto che da quel giorno in cui è stata vista per l’ultima volta il suo telefono risulti spento. Inoltre nessuna delle persone a lei vicine è entrata in contatto con lei in alcun modo. La situazione inizia davvero a preoccupare i familiari. Si è allontanata volontariamente? Oppure le è successo qualcosa? A Storie Italiane il fratello ha fatto sapere che, a tormentarla, ci potrebbero essere questioni economiche.
Secondo l’uomo infatti, intervenuto nella puntata di Storie Italiane di oggi 28 gennaio 2020, sua sorella stava affrontando un momento complicato. Gli aveva detto che avrebbe voluto chiudere la partita Iva, forse perchè aveva dei problemi economici. Da non sottovalutare anche il fatto che Marina potesse sentirsi sola. Il fratello spiega che aveva chiuso da tempo una relazione e che forse poteva sentirsi anche in difficoltà da questo punto di vista. Non riesce a capire cosa possa essere successo ma si augura che questi appelli in tv possano servire nelle ricerche di Marina.
Marina Buttazzoni scomparsa da Udine: che fine ha fatto?
Di Marina Buttazzoni, 55 anni, non si hanno notizie ormai da una decina di giorni. L’ultima volta si era recata a casa della madre, il 17 gennaio, per farle visita come sempre. Il fratello Marco Buttazzoni ha provveduto a sporgere denuncia. Secondo quanto si apprende, la sua automobile sarebbe rimasta a Udine. Dunque, nel caso in cui fosse vero che la donna è andata a Trieste, deve averlo fatto in altro modo. Probabilmente ha utilizzato il trasporto pubblico. Ma perché spegnere il telefono e far perdere le proprie tracce per tutti questi giorni? Cosa c’è dietro la scomparsa della donna?
La donna è molto conosciuta a Udine in quanto lavora come artigiana. La sua specialità è quella di lavorare le pelli, di realizzare borse e altri oggetti simili. Suo è il Book pret à porter, un oggetto che ha come scopo quello di proteggere i libri. In sostanza si tratta di un porta-libro artigianale. E’ possibile però che la sua attività non stesse andando come lei sperava e che ci fossero dei problemi economici a preoccuparla.
Ma perché Marina Buttazzoni doveva andare a Trieste? Aveva appuntamento con qualcuno?