Continuano le ricerche di Nadia, la mamma di Selvaggia Lucarelli: unità cinofile in campo
Continuano le ricerche di Nadia, la mamma di Selvaggia Lucarelli: unità cinofile in campo. Le news dalla protezione civile
La mamma di Selvaggia Lucarelli è scomparsa dal pomeriggio di ieri: le ultime immagini la mostrano intorno alle 14 mentre lascia l’ospedale dove era andata insieme a suo marito per fare una risonanza, dopo un piccolo incidente al braccio. La donna si è allontanata e di lei si sono perse le tracce dal pomeriggio di ieri. In campo in questo momento a Vasto e dintorni le unità cinofile per le ricerche. La Lucarelli dai social ha lanciato un lungo appello con la speranza che qualcuno possa aver visto la sua mamma, la signora Nadia, in strada, in queste ore.
SCOMPARSA LA MAMMA DI SELVAGGIA LUCARELLI: A VASTO SI CERCA LA SIGNORA NADIA
Secondo la ricostruzione che Selvaggia Lucarelli è riuscita a fare, grazie alle segnalazioni e alle immagini delle telecamere, sua madre sarebbe uscita dall’ospedale intorno alle 14 del 13 agosto 2018. La signora è abituata a camminare molto, per cui potrebbe essersi allontanata anche tanto rispetto al punto in cui la telecamera la riprende per l’ultima volta.
Gli aggiornamenti anche dalla Protezione civile di Vasto sui social: “Appena terminata riunione operativa presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Vasto. Presenti tutte le forze in campo. Organizzato piano per le ricerche partendo dall’ultimo punto certo nel quale è stata avvistata la Signora. Siamo operativi con quattro squadre. Seguono aggiornamenti….”.
Pare che la donna si trovasse comunque sulla strada per Cupello, il paese in cui i genitori di Selvaggia abitano in estate. La donna quindi stava cercando di tornare a casa, probabilmente ricordando qualcosa. Come ha scritto Selvaggia Lucarelli sui social, sua mamma soffre di Alzheimer per cui potrebbe non riconoscere nessuno e non ricordare neppure dove si trovi. La scrittrice continua ad aggiornare sui social le persone che la stanno aiutando in questo momento ma la situazione è davvero difficile visto che lei si trova a migliaia di chilometri di distanza. La speranza è che le ricerche possano terminare con un lieto fine.