La scomparsa di Alessandra e Giada in tv diventa un’occasione di lite tra genero e suocera
La scomparsa di Alessandra e Giada in tv diventa un'occasione di lite tra genero e suocera. Volano insulti e parolacce nella puntata di Chi l'ha visto in onda il 5 ottobre 2016
Nessuno ci ha detto come era vestita la piccola Giada, come era vestita Alessandra il giorno in cui sono scomparse. Nessuno ci ha detto dove potrebbero essere andate: mancano da casa da sabato, sono mamma e figlia, Giada ancora minorenne. La puntata di Chi l’ha visto in onda il 5 ottobre 2016 si apre con l’appello di Antonio, padre e marito delle due persone scomparse. Ma in questa storia a quanto pare, più che la ricerca delle due donne, conta anche raccontare in tv quello che succedeva in famiglia. La madre di Alessandra, preferisce parlare del passato, di come suo genero pare abbia maltrattato sua figlia, l’abbia picchiata e tutto questo va in onda in tv, senza filtri, senza che nessuno possa intervenire e staccare una diretta che in questo caso risulta davvero poco credibile. E’ chiaro che si debbano cercare le due donne, in particolare Giada che è ancora una minorenne e ha ragione Federica Sciarelli dicendo che Chi l’ha visto si sta interessando a questa storia perchè Alessandra è andata via lasciando un altro figlio a casa, una cosa strana per una donna. Ma a quanto pare non è la prima volta che la signora si allontana di casa, non è la prima volta che manifesta la volontà di lasciare suo marito, si era persino arrivati a un divorzio, mancavano solo le firme. E allora è proprio necessario far parlare anche dei genitori, probabilmente anche disperati e distrutti dal dolore, in tv senza freni, senza filtri e lasciare che un uomo ( non saremo noi a giudicare se sia un violento o meno ma delle indagini portare avanti da chi di dovere) venga accusato di tutto, anche di aver cercato di uccidere sua figlia? E mentre tutto questo va in onda di fronte a milioni di spettatori, in uno dei tanti collegamenti il solito genio della situazione ride e scherza quando capisce di essere inquadrato. Ci ha pensato la Sciarelli in questo caso ricordandogli che chi si comporta come lui in questi casi è un “cretino”.
La conduttrice in questo caso ha preso una giusta posizione, redarguendo chi stava trasformando una situazione complessa in una occasione di risata e di messa in mostra. Ma è anche vero che questo momento non è piaciuto neppure al pubblico a casa che sui social ha chiesto che si finisse al più presto di parlare di una storia, che sembrava davvero non raccontare nulla di significativo, se fatto ovviamente in quel modo.
Tra i commenti al servizio:
Se io fossi al posto della madre scomparsa con ‘la figlia ‘ .. minorenne ..Ma pur sempre sua ‘figlia ‘ denunce rei la trasmissione ! Mo uno non è libero/a di allontanarsi da casa propria. . Se si dovessero rintracciare tutte le mogli che si allontanano qualche giorno da casa .. addio
con grande dispiacere credo di non guardare più questo programma da me seguito da anni….oramai siamo arrivati a sceneggiate comiche che non hanno più lo stile del vecchio programma…..assistere a liti.spintoni ed offese….. proprio caduti nel ridicolo…..
arrivati al ridicolo…..si sta spettacolarizzando su persone in difficoltà,,,,che tristezza…ormai si pensa solo agli ascolti costi quel che costi,,,