Caso Roberta Ragusa, per Antonio Logli chiesto rinvio a giudizio
Le ultime notizie sul caso Roberta Ragusa: chiesto il rinvio a giudizio per Antonio Logli. Ecco che cosa succederà adesso
E’ questa la svolta decisiva nel caso che apre le porte al processo per il possibile omicidio di Roberta Ragusa? Negli ultimi minuti novità clamorose, o meglio, attese e adesso arrivate, in merito al caso Roberta Ragusa. Per Antonio Logli infatti è stato richiesto il rinvio a giudizio. Era nell’aria che arrivasse una decisione simile. Ricordiamo che Roberta Ragusa è scomparsa da Gello di San Giuliano la notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012. Da quel momento si è cercato di capire che fine avesse potuto fare la donna ma sin da subito tutti i sospetti erano ricaduti sul marito della donna, il Logli. Gli inquirenti infatti, anche grazie alla confessione di Sara Calzolaio, l’amante dell’uomo, avevano individuato in questa relazione, il possibile movente per un omicidio. Antonio Logli a oggi non è ritenuto colpevole dell’omicidio ma è stato da subito iscritto nel registro degli indagati.
Le novità del 2 dicembre 2014- Il pubblico ministero Aldo Mantovani e il procuratore Ugo Adinolfi firmeranno l’atto probabilmente già domani ed entro il prossimo week end la richiesta di processare Logli approderà all’ufficio Gip che entro la fine dell’anno potrebbe fissare l’udienza preliminare. I termini a disposizione della difesa per produrre memorie o richieste di supplementi investigativi sono infatti scaduti e finora alla procura non è pervenuta alcuna richiesta da parte del difensore dell’uomo che da quando è indagato, oltre due anni e mezzo, ha scelto la strada del silenzio. La prima udienza in camera di consiglio potrebbe essere celebrata tra la primavera e l’estate prossima ( da La Nazione).
Nelle ultime settimane la procura di Pisa aveva reso nota anche una dichiarazione rilasciata da una prostituta. La donna aveva infatti detto che nell’estate del 2011 lei e il Logli avevano avuto degli incontri duranti i quali l’uomo aveva parlato della sua volontà di lasciare Roberta. Aveva però anche detto di non potersi separare dalla donna.
Garantisco che von la somministrazione in dose su-anestetizzante di ketamina il logli , privo della sua volonta’, direbbe dove e’ il cadavere di roberta. Dovrebbe essere suo interessse essere sottoposto a questo test se non ha fatto niente. ……. Ma poi finirebbe tutto… e i media, gli avvocati ecc. Ecc. Come campano? N.B. sono mrdico anestesista.