L’addio della Rai a Franco Lauro: professionista e uomo esemplare, una brava persona
L'addio della Rai a Franco Lauro giornalista sportivo tra i migliori in azienda: si è spento oggi all'età di 58 anni
Un grande professionista, un uomo elegante, un giornalista poliedrico, sempre sul pezzo, mai impreparato; una persona buona, devota al suo lavoro. Un volto della Rai come ce ne sono stati pochi nel mondo del giornalismo sportivo. Solo bellissime parole oggi per Franco Lauro dopo la notizia della sua morte. Viene ricordato dai colleghi sui social, dalla Rai in una nota ufficiale, nel Tg1 delle 20 che dedica un lungo servizio per l’ultimo saluto. Un professionista elegante, il più elegante dicono nel servizio del Tg1, con i completi sempre all’ultima moda, camicia e cravatta. Ha dato tutto per l’azienda, per fare il lavoro che amava più di ogni altra cosa. La sua ultima conduzione in studio nel giorno di Pasqua per RaiNews. E oggi improvvisamente la notizia della sua morte.
IL RICORDO COMMOSSO DELLA RAI PER FRANCO LAURO: OGGI L’ADDIO
Il comunicato della Rai per esprimere il cordoglio di tutta l’azienda:
La Rai esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Franco Lauro. Giornalista poliedrico, appassionato del proprio lavoro, esperto di calcio e di pallacanestro, è stato per anni voce del basket e volto di Raisport. Con la sua scomparsa il mondo del giornalismo sportivo perde un professionista esemplare ed una persona di grande sensibilità e gentilezza.
E nel servizio del TG1 bellissime parole per il giornalista sportivo morto oggi nella sua casa. “Un pilastro per RaiSport sin dalla fondazione della rete” ricorda Gianni Cerqueti nel servizio che ha curato. Un uomo e un professionista esemplare. “Un giornalista che amava in modo viscerale il suo lavoro. E soprattutto una gran brava persona, Franco Lauro era tutto questo e anche di più” ricordano i suoi colleghi della Rai. Energia senza fine, buonumore perenne sono solo alcune delle doti che il giornalista aveva, per le quali sarà sempre ricordato da tutti i colleghi che oggi danno il triste addio.
“Telecronista eccellente il basket ha avuto in lui per anni un cantore” ricordano nel servizio del Tg1. “Impressionante la sua padronanza in materia calcistica, era impossibile trovarlo impreparato. Sentiva fortissimo il servizio pubblico” questo il ricordo di Lauro che in Saxa Rubra aveva la sua seconda casa.