La confessione di Gianluca Vialli: “Ho il cancro non so come andrà a finire”
La confessione di Gianluca Vialli: "Ho il cancro non so come andrà a finire". L'ex calciatore ha scritto un libro per dare una speranza a chi lotta contro il male
Lo ricordiamo esultante sui campi da calcio dopo uno dei tanti gol segnati. Lo ricordiamo con il sorriso di un calciatore fortissimo. Gianluca Vialli è stato un simbolo ed è uno dei calciatori più amati della storia del calcio italiano. Proprio per questo motivo ha lasciato tutti senza parole la confessione che arriva dalle pagine del Corriere della sera. Vialli nella sua intervista con Aldo Cazzullo racconta di avere il cancro. Inizia per lui una nuova battaglia, una delle partite più difficili: proverà a far gol, a vincere ma questa volta non sa come potrà andare. Il calciatore spiega, provando anche a fare dell’ironia: “Ne avrei fatto volentieri a meno. Ma non è stato possibile. E allora l’ho considerata semplicemente una fase della mia vita che andava vissuta con coraggio e dalla quale imparare qualcosa”.
GIANLUCA VIALLI HA IL CANCRO: LA CONFESSIONE DEL CALCIATORE NELLA SUA INTERVISTA PER IL CORRIERE DELLA SERA
Gianluca Vialli, che ha combattuto lo scorso anno questa sua battaglia e che ancora oggi combatte perchè non sa se il cancro è stato sconfitto, ha deciso di scrivere un libro. Una raccolta di frasi motivazionali per chi come lui sta affrontando un momento difficile. Un libro in cui racconta la sua esperienza dando un incoraggiamento a chi non riesce a trovare ragioni per lottare.
Ed ecco come racconta la sua vita con il cancro: ” Sapevo che era duro e difficile doverlo dire agli altri, alla mia famiglia. Non vorresti mai far soffrire le persone che ti vogliono bene: i miei genitori, i miei fratelli e mia sorella, mia moglie Cathryn, le nostre bambine Olivia e Sofia. E ti prende come un senso di vergogna, come se quel che ti è successo fosse colpa tua. Giravo con un maglione sotto la camicia, perché gli altri non si accorgessero di nulla, per essere ancora il Vialli che conoscevano. Poi ho deciso di raccontare la mia storia e metterla nel libro”.
L’ex calciatore spiega che oggi sta meglio, anche fisicamente ha ritrovato il suo fisico ma non sa ancora come finirà questa partita. Certo il periodo più difficile sembra essere passato e la speranza è che tutto possa tornare come prima, anche se sarà diverso.
Vialli invita tutti a lottare contro la malattia: “Spero che la mia storia possa servire a ispirare le persone che si trovano all’incrocio determinante della vita. E spero che il mio sia un libro da tenere sul comodino, di cui leggere una o due storie prima di addormentarsi o al mattino appena svegli. Un’altra frase chiave, di quelle che durante la cura mi appuntavo sui post-it gialli appesi al muro, è questa: “Noi siamo il prodotto dei nostri pensieri”. L’importante non è vincere; è pensare in modo vincente. “
“Goals: 98 storie + 1 per affrontare le sfide più difficili” è il titolo del libro di Gianluca Vialli in libreria da domani.