Il comunicato di Chiara Ferragni, nuova stangata per le uova di Pasqua: “è una donazione e non una sanzione”
Accordo e nuova stangata per Chiara Ferragni sul caso Uova di Pasqua. Alleggerisce le casse delle sue società ma lei parla di donazione e non di sanzione. Tutto nel comunicato ufficiale
Chiusa l’istruttoria dell’Antitrust sulle uova di Pasqua, Chiara Ferragni annuncia che pagherà 1,2 milioni di euro, somma a favore dell’impresa sociale “I Bambini delle Fate”. Fonti vicine all’infuencer dicono che questa è una decisione che rientrerebbe in una intesa informale con l’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Quella dell’impegno assunto da Chiara Ferragni è una notizia uscita già ieri, poco fa è arrivato sui social il suo comunicato, la breve spiegazione della diretta interessata che rimanda al comunicato sul suo sito. Una nota stampa dettagliata sugli accordi e gli impegni che dovrebbe mettere la parola fine al caso delle uova pasquali griffate Ferragni e vendute durante le festività pasquali 2021 – 2022. Chiara Ferragni tiene a precisare che si tratta di donazione e non di una sanzione.
Il comunicato di Chiara Ferragni: accordo e stangata per le uova di Pasqua griffate ma è una donazione
Prima la rinuncia al ricorso contro la sanzione Agcom e poi la Ferragni ha raggiunto un altro accordo sul caso delle uova di Pasqua. Canotta nera e sorriso, Chiara Ferragni condivide felice il comunicato:
Ciao a tutti, sono felice di condividere con voi un comunicato importante a cui tengo molto, è relativo al caso uova di Pasqua Dolci Preziosi che l’Autorità Antitrust ha chiuso accogliendo gli impegni sui quali TBS Crew Srl e Fenice hanno lavorato negli ultimi mesi. Il primo impegno consiste in un contributo economico volontario, che è una donazione e non dunque una sanzione per un minimo di complessivi 1.200.000 € in favore dell’impresa sociale “I bambini delle fate”, le società si assumono poi l’impegno a cui tengo in modo particolare della separazione totale delle operazioni commerciali delle società dalle attività benefiche che comunque non smetteremo di fare. Infine, TBS Crew e Fenice, formalizzeranno regolamentazioni interne per il corretto svolgimento delle attività di comunicazione e di marketing
La nota stampa
“A seguito dell’iniziativa dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che aveva avviato il procedimento PS12699 sul caso “uova di Pasqua / Chiara Ferragni”, le società TBS Crew Srl e Fenice Srl comunicano che esso è stato chiuso dall’Autorità accettando gli impegni proposti dalle Società e dalle altre parti del procedimento, in quanto ritenuti idonei a garantire la tutela dei consumatori.
Come segno concreto di impulso ed incentivo ad attività benefiche, le Società parti del Procedimento hanno assunto impegni economici, consistenti in versamenti in favore dell’impresa sociale “I Bambini delle Fate”, pari, per tre anni, al 5% dei rispettivi utili distribuibili, con un minimo complessivo di 1.200.000 euro per il triennio.
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Inoltre, la presentazione e formulazione degli impegni è stata vista come occasione sia per un’evoluzione interna alle aziende sia per individuare un “modello di comportamento” che possa fungere da benchmark per l’intero settore dell’influencer marketing.
Con specifico riferimento all’attività di comunicazione relativa a iniziative benefiche, le Società hanno deciso di separare nettamente le attività commerciali da quelle benefiche, impegnandosi ad astenersi dallo svolgimento di operazioni in cui attività commerciali siano connesse ad attività benefiche e, con specifico riferimento a quest’ultime, a darne illustrazione in apposita sezione dei rispettivi siti web di prossima creazione.
Infine, le Società si sono impegnate all’adozione di un’autoregolamentazione interna relativa alle attività di comunicazione e marketing, anche ispirata alle più recenti best practice in materia, munita di presidi che ne garantiscano l’enforcement e accompagnata dall’organizzazione di training periodici a beneficio dei dipendenti”.