Pensioni anticipate, arriva Quota 92: come funziona l’alternativa a Quota 100
Pensioni, arriva Quota 92: come funziona l'alternativa a Quota 100 che il Governo ha deciso di abbandonare
Torniamo ad occuparci di pensioni, tema sempre molto caldo. Il Governo continua a discutere in merito all’addio di Quota 100 e in queste ore si comincia a parlare di Quota 92 che potrebbe essere l’alternativa più probabile. Ma in che cosa consiste Quota 92? E soprattutto quali lavoratori potrebbero sfruttare questa opzione per lasciare il mondo del lavoro? Nelle ultime ore si sta parlando molto di questa possibile soluzione che al momento, però, resta soltanto un’idea. Ci sarà insomma da capire se nel concreto Quota 92 potrà trovare attuazione. Scopriamo però quali sarebbero i requisiti base per poter accedere a questa alternativa.
Pensioni ultime notizie: arriva Quota 92, in che cosa consiste
Così come Quota 100, anche Quota 92 darebbe la possibilità di andare in pensione una volta che si sia raggiunta la relativa somma tra l’età anagrafica e i contributi versati. La somma tra le due variabili dovrebbe dare appunto 92. Nel caso di Quota 100, comunque, l’età minima richiesta sarebbe di 62 anni e 38 anni di contributi, per Quota 92 si potrebbe invece andare in pensione sempre a 62 anni, ma solo e soltanto con 30 anni di contributi.
In pensione prima, dunque, ma non senza penalizzazioni. Chi deciderà di optare per Quota 92, qualora davvero questa ipotesi diventasse concreta, dovrà accontentarsi di un assegno decisamente più basso. Le eventuali penalizzazioni sarebbero adesso sul tavolo di discussione del Governo che starebbe decidendo le possibili soluzioni da proporre. Per il momento, ma si tratta solamente di ipotesi, si starebbe valutando un taglio del 3% dell’assegno per ogni anno di uscita anticipata rispetto alla pensione di vecchiaia, arrivando ad un ricalcolo contributivo dell’assegno maturato. Insomma i lavoratori potrebbero andare in pensione con “soli” trent’anni di contributi ma questo comporterebbe il doversi accontentare di molti meno soldi dopo una vita di intenso lavoro.
Per il momento insomma occorre attendere per capire quali soluzioni proporrà il Governo. Al momento Quota 92 non è ufficiale e quindi tutto potrebbe ancora succedere per questa nuova misura che andrebbe a sostituire in tutto e per tutto Quota 100, considerata dallo Stato opzione troppo onerosa e da “togliere” quindi dall’elenco di quelle sfruttabili dal lavoratore per salutare il mondo del lavoro. Se siete prossimi ad andare in pensione, comunque, il consiglio è quello di affidarvi a un professionista del settore visto che quando si parla di pensioni l’argomento è sempre particolarmente ingarbugliato. Un esperto saprà illustrarvi al meglio le strade percorribili dopo aver valutato nel dettaglio la vostra personale situazione.