Contributi a fondo perduto e stop IMU: aiuti per le imprese dopo l’ultimo Dpcm
Contributi a fondo perduto e stop IMU: ecco quali sono i nuovi aiuti per le imprese in questa fase particolarmente delicata
Contributi a fondo perduto che saranno erogati a metà novembre e stop al pagamento dell’IMU di dicembre: sono stati decisi dal Governo i nuovi aiuti per le imprese fortemente colpite dall’ultimo Dpcm che ha deciso per la chiusura di piscine, palestre, teatri, cinema e per l’orario ridotto per quanto riguarda bar, gelaterie, pasticcerie e pub.
La situazione è drasticamente dura per moltissimi titolari/gestori di attività fortemente penalizzate dalle nuove restrizioni che, almeno per il momento, saranno in vigore fino al 24 novembre (salvo poi essere prolungate dal Governo, qualora non fossero sufficienti a abbassare i numeri dei contagi da Coronavirus). Scopriamo allora nel dettaglio quali saranno i nuovi contributi per le imprese in difficoltà.
Contributi a fondo perduto: i nuovi aiuti per le imprese
Il primo provvedimento “promesso” dal premier Conte nella conferenza stampa di ieri riguarda un contributo a fondo perduto che sarà rivolto alle imprese penalizzate dalle disposizioni del nuovo Dpcm. Un aiuto che, a quanto pare, verrà accreditato direttamente sul conto corrente dell’interessato da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il Ministro dell’Ecoomia, Roberto Gualtieri, ha dettato le tempistiche di erogazione del contributo: “Pensiamo che l’agenzia delle Entrate possa erogare questi contributi già entro metà novembre, forse persino entro l’11 novembre, perché ci sarà lo stesso meccanismo già autorizzato per il vecchio fondo perduto. Quindi tutti quelli che hanno già fatto domanda per questi contributi lo riceveranno in automatico“. Il contributo a fondo perduto sarà insomma riconosciuto automaticamente a coloro che lo hanno già percepito nei mesi scorsi e che rientrano dunque nei canoni fissati dal Governo per l’erogazione.
Stop IMU: i nuovi aiuti per le imprese
La seconda rata dell’IMU, prevista in pagamento per il 16 dicembre prossimo, sarà cancellata nel tentativo di dare respiro alle imprese. Anche questa decisione è stata annunciata da Giuseppe Conte nella conferenza stampa di ieri pomeriggio. Insieme allo stop all’IMU, il premier ha anche annunciato un nuovo credito d’imposta per gli affitti di quelle attività penalizzate dalla crisi economica da COVID-19. Sono questi, essenzialmente, i nuovi aiuti previsti dal Governo per le imprese che da oggi si troveranno costrette ad affrontare un nuovo difficile mese dopo aver già sofferto la ripartenza di fine maggio, quando le nuove restrizioni avevano obbligato attività di ristoro, culturali e sportive a spendere soldi per adattarsi ai nuovi protocolli di sicurezza fissati dal Governo.