Pensioni ultime notizie, inizia oggi il confronto tra Governo e sindacati: le proposte
Oggi ci sarà il tavolo di confronto tra Governo e sindacati per quanto riguarda le pensioni. Ecco quali sono le proposte
Pensioni ultime notizie, al via il confronto tra Governo e sindacati per ascoltare le proposte al fine di poter raccogliere informazioni per una riforma delle pensioni che sia efficiente ed equa per tutti. I principali obiettivi sono quelli di trovare una soluzione allo scalone di quota 100 e quello di rendere il sistema pensionistico più flessibile, superando la Legge Fornero. A partire dalle ore 11 di oggi dunque, rappresentanti del Governo incontreranno i sindacati. Scopriamo come si svolgeranno gli incontri e quali sono le proposte sul tavolo in base a quanto emerso negli ultimi mesi.
Riforma pensioni ultime notizie, al via il tavolo di confronto tra Governo e sindacati
Oggi, 27 gennaio 2020, ha inizio il tavolo di confronto sul tema delle pensioni che porta a un dialogo tra Governo e sindacati. E’ un segnale molto importante perché mostra la volontà del Governo di ascoltare diverse voci al fine di arrivare a una soluzione che soddisfi tutti. Ovviamente non può mancare al confronto Nunzia Catalfo, Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali. Lei stessa aveva affermato la necessità di superare la Legge Fornero. Inoltre ci saranno Pasquale Tridico, Presidente dell’Inps, e gli esponenti del Ministero dell’Economia.
Alle ore 11 siederanno al tavolo i sindacati Cgil, Cisl e Uil. In una seconda sessione, che inizierà alle ore 15, potranno mostrare le loro proposte i sindacati Confsal, Cisal, Ugl, Usb. Alle ore 17.30 invece interverranno i sindacati Cosmed, Cida, Confedir, Cgs, Codirp, Unadis, Cse, Usae.
Le proposte per cambiare il sistema pensionistico
Nonostante gli incontri tra Governo e sindacati siano ancora in atto, negli ultimi mesi sono emerse le priorità da considerare al fine di realizzare una riforma delle pensioni giusta. Il primo problema riguarda quota 100, la misura che consente di lasciare il lavoro a 62 anni con 38 anni di contributi. La misura scade il 31 dicembre 2021 e bisogna trovare in fretta una soluzione per evitare lo scalone di 5 anni a partire dal 2022 con il ritorno delle regole della Legge Fornero per tutti. Nunzia Catalfo ha fatto sapere che è necessario dare vita a una riforma delle pensioni strutturale che preveda una flessibilità in uscita. Questa non deve essere sperimentale e provvisoria, come la quota 100, ma duratura.
I nodi da sciogliere riguardano le donne, i giovani, i meccanismi di rivalutazione e la previdenza integrativa. Tutto deve poter essere realizzato in un’ottica di sostenibilità dal punto di vista dei costi. Il lavoro da fare è tanto per poter raggiungere un risultato soddisfacente per tutti.