Pensioni quota 100 ultime notizie, è scontro tra Salvini e Renzi: cosa succede?
Le pensioni quota 100 continuano a far discutere e parlano Renzi e Salvini. Cosa succederà a questa misura?
Pensioni quota 100 ultime notizie: è scontro tra Salvini e Renzi sulla misura, cosa succederà? Come sappiamo Italia Viva, il partito di Matteo Renzi, non vede assolutamente di buon occhio la quota 100, considerata una misura che prende in considerazione un numero limitato di lavoratori a discapito dei giovani. Per Matteo Salvini, invece, la quota 100 è un primo passo per superare definitivamente la Legge Fornero, ritenuta del tutto ingiusta. In questo scenario si insinuano anche i sindacati, che parlano proprio del fatto che la Legge Fornero non è superata. Insomma, nonostante la Manovra 2020 non modifichi la quota 100, i problemi relativi a questa misura e le polemiche non sembrano fermarsi. Scopriamo cosa hanno dichiarato i leader politici di Italia Viva e della Lega e cosa ne pensano invece i sindacati.
Pensioni quota 100 ultime notizie, Renzi contro la misura
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi non ha mai nascosto di ritenere totalmente ingiusta la quota 100. L’unica cosa da fare con questa misura è abolirla. Renzi da sempre afferma che questa misura è limitata a un numero ristretto di pensionati, ne lascia fuori altri e dunque è iniqua. Oltre a questo, costa anche molto allo Stato. Sull’account twitter di Italia Viva si legge: “Altro che Quota 100, che riguarda 100.000 pensionati, parliamo di quota 50 miliardi di interessi sul debito pubblico che riguardano 60 milioni di italiani“. Insomma, la spesa di quota 100 agevola alcuni lavoratori ma non la maggioranza degli italiani.
Quota 100, Salvini difende la misura dagli attacchi dei renziani: non possiamo tornare alla Fornero
A fronte degli attacchi dei renziani nei confronti della misura fortemente voluta da Matteo Salvini, quest’ultimo non è rimasto di certo in silenzio. Ha parlato degli italiani come “ostaggi di questo Governo dell’orrore“. Tra le cose da recriminare al nuovo esecutivo è proprio la volontà dei renziani di cancellare quota 100 e tornare alla Legge Fornero.
Ma cosa ne pensano i sindacati? Rispetto a questa affermazione fanno sapere che in realtà la Legge Fornero è ancora in vigore e su di essa si basa il futuro dei lavoratori. Roberto Ghiselli, segretario confederale della Cgil, ha commentato dicendo che la Legge Fornero “non è stata cambiata dal suo Governo e quota 100 cesserà nel 2021“. Intanto ci sono “15 milioni di lavoratori, ad iniziare dai giovani, dalle donne, da chi fa lavori più pesanti, dai precoci e dagli esodati“, che sono in attesa di una riforma. Insomma, il dibattito sulla quota 100 sembra essere tutt’altro che concluso. Cosa succederà?