Pensioni, età di uscita inferiore a quota 100 con la pensione anticipata: vince la Fornero?
Le quota 100 viene battuta dalla pensione anticipata per l'età di uscita dal lavoro? Ecco la verità
L’età di uscita dal mondo del lavoro è inferiore a quella della quota 100 con la pensione anticipata? Queste sono le ultime notizie per quanto riguarda le pensioni. Quel che sappiamo è che nella manovra finanziaria del 2020 la quota 100 non si tocca e che non ci sono modifiche sostanziali. Tra le opportunità per lasciare il lavoro prima del previsto c’è però anche la pensione anticipata, meno famosa ma grazie alla quale in molti riescono a uscire dal lavoro prima dell’età pensionabile. Secondo un’analisi di Giuliano Cazzola, resa nota dal Quotidiano del Sud, questa è la realtà dei fatti. Scopriamo quindi cosa ha detto al riguardo.
Pensioni, non solo quota 100 ma anche pensione anticipata per lasciare il lavoro prima
Mentre si parla di quota 100, secondo l’analisi di Cazzola, c’è un’altra possibilità per lasciare il lavoro molto sfruttata dagli italiani e che permetterebbe addirittura di farlo intorno ai 62 anni. Parliamo della pensione anticipata. Questa tipologia di pensionamento, che rientra nella riforma pensioni delle Fornero, ha dubito delle modifiche con il Governo M5S-Lega. E’ stato di fatto inserito il blocco all’aumento degli anni di contribuzione richiesti in base all’aspettativa di vita, e questo sarà attivo fino al 2026. Dunque i lavoratori di sesso maschile possono lasciare il lavoro al raggiungimento dei 42 anni e 10 mesi di contributi. Le donne, invece, possono andare in pensione con 41 anni e 10 mesi di contributi versati.
L’età media di uscita dal mondo del lavoro con la pensione anticipata è più bassa di quella della quota 100
Cazzola sostiene che la quota 100 non sia altro che un regalo per i lavoratori del Nord Italia. Inoltre, con la pensione anticipata, l’età in cui si va in pensione è anche più bassa rispetto alla quota 100. Con quest’ultima misura ricordiamo che bisogna aver versato 38 anni di contributi e aver compiuto 62 anni di età. Ovviamente però le domande arrivano da coloro che hanno un età compresa tra i 62 e i 67 anni.
Stando all’analisi di Cazzola, la pensione anticipata della Legge Fornero costerebbe anche più della quota 100. Il blocco dell’aumento del requisito contributivo fino all’anno 2026 ha un peso non indifferente sulle casse dello Stato. Anche con questa misura molti lavoratori escono dal lavoro mediamente a 62 anni di età, non essendo presente un requisito anagrafico. Invece, la maggior parte dei lavoratori che hanno presentato domanda con quota 100, ha un’età compresa tra i 63 e i 65 anni. E’ dunque evidente che la pensione anticipata possa essere molto vantaggiosa per chi ha iniziato a lavorare in giovane età.