Manovra 2020, tetto contanti e detrazioni fiscali: cosa cambia?
La Manovra 2020 prevede l'abbassamenti al tetto dei contanti consentito e detrazioni fiscali in base al reddito
La Manovra 2020 sta facendo discutere e non poco, ma tra le cose che emergono troviamo il tetto dei contanti e le detrazioni fiscali. Cosa cambia per i cittadini? L’idea è quella di far scendere il limite all’utilizzo di soldi in contanti a mille euro, a fronte degli attuali 3mila euro possibili. Infatti questo Governo punta molto sulla lotta all’evasione fiscale, al fine di far aumentare i pagamenti elettronici. L’Italia in questo senso è ancora molto indietro, e per molti l’uso del contante è la norma. Inoltre sono previste delle detrazioni fiscali in base al reddito. Scopriamo quali sono le novità e cosa potrebbe cambiare a partire dal 2020.
Manovra 2020 ultime notizie, la lotta all’evasione fiscale e il tetto dei contanti
Il Premier Conte parla da settimane della necessità di portare avanti un’efficace lotta all’evasione fiscale. Per farlo bisogna incentivare i cittadini a utilizzare bancomat e carte al posto dei contanti. Tramite gli interventi previsti, si stima il recupero di una somma pari a 7,2 miliardi di euro. Questa somma può essere reinvestita nel blocco dell’aumento dell’Iva. Dunque, al fine di rendere efficace la lotta all’evasione fiscale, è stato messo a punto un pacchetto di interventi. Per i cittadini utilizzare la moneta elettronica potrebbe voler dire accedere a sconti fiscali. Inoltre si è parlato della lotteria degli scontrini, a cui poter partecipare per vincere premi in denaro. Si tratta di mosse in grado di incentivare l’utilizzo delle carte e dei bancomat, scoraggiando invece i pagamenti in contanti. Oltre a questo, a partire dal prossimo anno potrebbe essere possibile detrarre solo le spese fatte utilizzando pagamenti tracciabili.
Il tetto ai contanti è un’altra misura a favore dei pagamenti che possono essere tracciati. Il tetto all’utilizzo di denaro in contanti a oggi è fissato a 3mila euro. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte spinge affinché venga abbassato a mille euro.
Detrazioni fiscali in base al reddito
Sempre nel piano anti-evasione rientrano le detrazioni fiscali in base al reddito. La Manovra 2020, stando alle ultime notizie, modifica nella sostanza il sistema attuale. Le detrazioni, dal prossimo anno, potrebbero essere commisurate al reddito. Queste andrebbero a ridursi progressivamente dai 120mila euro fino ai 300mila euro lordi annui. Oltre questa cifra andrebbero a sparire.
A essere interessate dalla riduzione progressiva sarebbero tutte le spese detraibili tranne quelle degli interessi del mutuo, sulla prima casa e quelle che riguardano le ristrutturazioni edilizie. Tutte le spese detraibili potrebbero essere soggette all’obbligo di pagamento tracciabile, proprio per combattere l’evasione.