Pensioni ultime notizie riscatto della laurea agevolato: a maggio aumentano le richieste
Molti italiani stanno usufruendo del riscatto della laurea agevolato per accedere alle pensioni anticipate e non solo
Pensioni ultime notizie riscatto della laurea agevolato: è boom di richieste. Dunque agli italiani la misura piace e viene ritenuta conveniente. Il riscatto della laurea agevolato è stato introdotto con il Decreto pensioni-reddito n. 4 del 2019. Le domande ricevute dal mese di marzo a quello di maggio per il riscatto agevolato della laurea, sono 10.139, su un totale di 21mila richieste di riscatto degli anni di studio. L’incremento delle richieste rispetto allo scorso anno è evidente. Nel 2018 il numero medio di domande al mese era di 2.320, mentre a marzo 2019 sono pervenute quasi 6mila domande, ad aprile 7mila e a maggio si è arrivati a 8mila richieste. Scopriamo in cosa consiste il riscatto della laurea agevolato e a chi conviene.
PENSIONI ULTIME NOTIZIE RISCATTO DELLA LAUREA AGEVOLATO: TUTTE LE COSE DA SAPERE
Quali sono i requisiti per richiedere il riscatto della laurea agevolato? Il lavoratore che ha intenzione di riscattare gli anni di studio low cost deve aver versato almeno un contributo nella gestione Inps presso la quale intende riscattare la laurea. Importante è anche la collocazione temporale del periodo dedicato allo studio, che deve essere nel periodo di competenza del metodo contributivo, e dunque a partire dall’anno 1996 come previsto dalla legge Dini. Coloro che rientrano in questi requisiti, possono richiedere il riscatto della laurea agevolato purché il periodo di studio non si accavalli con parentesi lavorative, per le quali ovviamente c’è già una contribuzione. Inoltre non si può chiedere il riscatto della laurea per gli anni di studio fuori corso. La possibilità è quella di pagare una cifra bloccata pari a 5.240 euro per ogni anno di studio da riscattare. Tale somma potrebbe subire delle modifiche nel 2020 per l’adeguamento alle previsioni di crescita.
Il riscatto della laurea agevolato per le pensioni non conviene a tutti. Questa misura è particolarmente conveniente per coloro che hanno un reddito fiscalmente imponibile al di sopra della media. L’importo da pagare per riscattare la laurea è un onere che si può dedurre fiscalmente. Chi decide di rateizzarlo, fino a 10 anni e senza interessi, può ottenere un ottimo risparmio fiscale. La spesa effettiva va dunque ad essere abbattuta anche fino al 47%. Il riscatto della laurea agevolato conviene anche alle donne che, all’anno 1995, hanno versato meno di 18 anni di contributi e che vogliono aderire a opzione donna. Queste potrebbero chiedere di effettuare l’opzione per il metodo contributivo. In questo modo il riscatto della laurea agevolato, dal punto di vista teorico, può essere attivato anche per i periodi precedenti all’anno 1996. Non ci sarebbero nemmeno delle perdite sull’assegno, in quanto l’opzione donna prevede che l’importo pensionistico venga definito totalmente con il metodo contributivo.