Pensioni ultime notizie opzione donna: chi sono le escluse dalla misura e cosa chiedono
L'opzione donna deve essere estesa alle nate nel 1961: ecco le richieste avanzate dalle escluse
Pensioni ultime notizie opzione donna: chi sono le escluse dalla misura? Cosa chiedono al Governo? L’opzione donna è una misura destinata alle persone di sesso femminile per favorire la loro uscita dal mondo del lavoro prima dell’età pensionabile prevista dalla riforma Fornero. Infatti il Governo M5S-Lega, ha messo a punto una serie di misure per far sì che si possa lasciare il lavoro anche diverso tempo prima del previsto. Scopriamo quindi a chi è destinata l’opzione donna e chi sono le escluse da tale misura, ma soprattutto cosa chiedono.
PENSIONI ULTIME NOTIZIE OPZIONE DONNA: ECCO CHI PUO’ ACCEDERE A QUESTA MISURA
L’opzione donna è una misura introdotta già precedentemente e prorogata dal Governo composto da Lega e Movimento 5 Stelle. Con questa opzione le donne possono lasciare il lavoro a 58 anni di età, se dipendenti, e 59, se autonome, al raggiungimento dei 35 anni di contributi versati. Il calcolo dell’assegno avviene tramite ricalcolo contributivo e dunque ci sono delle riduzioni sull’assegno finale. A rientrare in questa misura sono dunque le lavoratrici dipendenti nate entro il 31 dicembre 1960, e le autonome nate entro il 31 dicembre 1959. Vediamo quindi chi sono le escluse da questa misura e quali sono le loro richieste.
OPZIONE DONNA: ECCO CHI SONO LE ESCLUSE DA QUESTA MISURA E QUALI SONO LE LORO RICHIESTE
A racchiudere le voci di coloro che sono state escluse da opzione donna è il gruppo Facebook “Opzione donna le escluse“. A parlare per loro è l’amministratrice Paola Viscovich a seguito del risultato delle elezioni europee 2019. La Lega ha ottenuto un ottimo risultato, con più del 34% di preferenze. Paola Viscocich al riguardo ha detto: “Oggi è un buon giorno la Lega vince, adesso non possono non mantenere le promesse fatte, attendiamo la proroga“. Inoltre ha parlato anche al sito MyMagazine.news, dicendo che l’obiettivo del gruppo Facebook è che opzione donna venga prorogata senza innalzare ulteriormente i requisiti. “A noi interessa ciò che abbiamo sempre detto dall’inizio: possibilità di accesso per le nate nel 61 nell’anno 2019“. Lo slogan adottato da queste donne che avanzano tali richieste al Governo, riguardo la materia delle pensioni, è: OPZIONE DONNA AL 2019.
Le donne nate nel 1961, che sono vicine ai 60 anni di età e che hanno versato un numero sufficiente di anni di contributi, non vogliono rimanere escluse da opzione donna. Sono rimaste fuori dalla misura a causa di un aumento dell’età pensionabile repentino e inaspettato e dunque ora si aspettano che le cose cambino e che anche loro possano lasciare il lavoro.