Pensioni quota 100 ultime notizie, boom di domande: arrivano nuove assunzioni nel settore pubblico
Si registrano più di 70mila domande di uscita dal lavoro con le pensioni quota 100 e il settore pubblico necessita di nuove assunzioni per sostituire i lavoratori uscenti
Pensioni quota 100 ultime notizie, è boom di domande anche tra gli statali e arrivano nuove assunzioni nel settore pubblico. L’obiettivo dichiarato dal Governo M5S-Lega, riguardo le pensioni quota 100, era quello di consentire alle persone di poter lasciare il lavoro prima del raggiungimento dell’età pensionabile. Altro scopo da raggiungere era un turnover delle forze lavoro all’interno degli uffici sia privati che pubblici, consentendo ai giovani di entrare nel mondo del lavoro. Il boom di domande relativo alle pensioni quota 100 fa dunque ben sperare che finalmente l’economia possa ripartire e che all’interno del settore pubblico arrivino risorse nuove che possano portare anche innovazione. Scopriamo dunque cosa succederà nei prossimi mesi con l’uscita di massa di molti lavoratori grazie alle pensioni quota 100.
PENSIONI QUOTA 100 ULTIME NOTIZIE, MOLTISSIME DOMANDE DA PARTE DEGLI STATALI: ARRIVANO NUOVE ASSUNZIONI NEL SETTORE PUBBLICO?
Molte scrivanie rischiano di rimanere vuote per effetto dell’uscita di massa con le pensioni quota 100. Dunque il Governo deve trovare (in fretta) una soluzione per fare in modo che i cittadini vedano garantiti i servizi da parte del settore pubblico. Per farlo è necessario procedere con delle nuove assunzioni.
Gli uffici giudiziari possono ritrovarsi “scoperti” a causa dell’uscita massiccia, entro il 2019, di molti pensionati. E’ previsto dunque il reclutamento, a tempo indeterminato, di personale non dirigenziale. Dunque si devono coprire 1.300 posti “già a partire da giugno o luglio“. Lo ha scritto il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, su Twitter.
#Pa Senza aspettare il 15/11 abbiamo già previsto unitamente al ministro Bonafede che il Ministero della Giustizia può assumere 1300 unità, già a partire da giugno o luglio, di personale non dirigenziale a tempo indeterminato. Chi andrà in pensione con ‘quota 100’ sarà sostituito pic.twitter.com/TwdwwLDwxY
— Giulia Bongiorno (@gbongiorno66) February 27, 2019
Anche le pubbliche amministrazioni territoriali e locali necessitano di nuove assunzioni per far fronte alle uscite determinate dalle pensioni quota 100. Queste possono utilizzare le graduatorie esistenti in modo più ampio, così come previsto dal Governo. Giulia Bongiorno ha dunque reso noto, tramite Twitter, che anche Regioni e Comuni possono anticipare le assunzioni nel corso di quest’anno per sostituire i dipendenti uscenti.
#Pa Regioni e Comuni possono anche anticipare in corso d’anno assunzioni destinate a sostituire i dipendenti che andranno in pensione, e potranno utilizzare le graduatorie @radioanchio @Radio1Rai
— Giulia Bongiorno (@gbongiorno66) February 27, 2019
Le domande che sono arrivate all’Inps per le pensioni quota 100 hanno superato le 70mila e per questo si rende necessario pensare alle sostituzioni. Quelle arrivate dagli statali sono attualmente quasi 27mila. Dunque la possibilità di andare in pensione a 62 anni, con 38 anni di contributi versati, piace decisamente agli italiani anche se l’assegno percepito è più basso.