Riforma pensioni ultime notizie, quota 100 boom di domande: arriva anche quota 41?
La riforma pensioni piace agli italiani ed è boom di domande per la quota. Il Governo è soddisfatto e pensa già alla quota per tutti
La riforma delle pensioni sembra piacere agli italiani, soprattutto per quanto riguarda la quota 100 e già si parla della quota 41. A quanto pare è boom di domande per accedere al pensionamento anticipato a partire dai 62 anni di età con 38 anni di contributi versati. E il Governo M5S-Lega è decisamente soddisfatto dei risultati e del numero di domande che continuano ad arrivare. Già si pensa alla mossa successiva, che è la quota 41 per tutti. Vediamo quindi quali sono le ultime notizie relative alla riforma delle pensioni.
RIFORMA PENSIONI ULTIME NOTIZIE, QUOTA 100 PIACE AI CITTADINI: BOOM DI DOMANDE
La quota 100 piace ed è un primo passo per superare definitivamente la Legge Fornero. Il Governo M5S-Lega ha da sempre dichiarato di voler smantellare questa riforma. Ma oltre che all’esecutivo, la quota 100 conquista i lavoratori che possono lasciare il lavoro molto prima del previsto senza penalizzazioni.
A parlare delle domande giunte è il Movimento 5 Stelle, che con un post su Facebook ha espresso la sua soddisfazione. Si legge: “QUOTA 100 FUNZIONA!“. Infatti le domande hanno superato di un bel po’ le 50mila. Per il M5S si tratta di “uno dei punti più importanti del nostro programma” che “permetterà di liberare posti di lavoro e dare il via a nuove assunzioni“. Nel post si legge anche che “Quota 100 e Opzione Donna sono un buon primo passo per superare la legge Fornero“. E già si pensa al futuro: “Il prossimo sarà Quota 41“.
Anche il vicepremier Matteo Salvini, della Lega, si è espresso a mezzo social riguardo il boom di domande per la quota 100: “Felice che già 50mila italiani abbiano potuto liberarsi dalla gabbia della Legge Fornero, richiedendo la possibilità di andare in pensione con Quota 100“.
A quanto pare tra le domande arrivate fino a pochi giorni fa, più di 17mila giungono dai dipendenti del settore pubblico. Il maggior numero delle domande con la nuova riforma delle pensioni giungono dagli uomini, che raggiungono una percentuale pari al 76%.
Il prossimo obiettivo è la modifica della pensione anticipata. Attualmente sono richiesti 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. Il Governo punta però a modificare questi requisiti prevedendo in futuro la quota 41 per tutti.
Insomma, la quota 100 è già un gran successo e non ci resta che attendere i prossimi mesi per verificare cosa succederà con l’entrata in scena effettiva di questa misura. Cosa ne pensate della possibilità della quota 41 per tutti per lasciare il lavoro?