Pensioni quota 100 ultime notizie, l’Inps è pronto con nuovi programmi di calcolo
L'Inps è pronto a far fronte alle numerose domande ricevute per le pensioni quota 100 con nuovi programmi di calcolo
A seguito del Decretone, le pensioni quota 100 sono ormai una realtà e le ultime notizie ci fanno sapere che l’Inps si è adeguato a questa nuova misura. Sono infatti pronti i nuovi programmi di calcolo necessari per far fronte alle richieste arrivate per il pensionamento con la quota 100. A quanto pare le adesioni al pensionamento anticipato a 62 anni di età con 38 anni di contributi sono state molte, così come dichiarato da M5S e Lega. E’ importantissimo quindi che l’Inps sia in grado di farvi fronte con il personale e con i programmi di calcolo adatti. Ecco dunque quali sono le ultime notizie riguardo le pensioni quota 100.
PENSIONI QUOTA 100 ULTIME NOTIZIE, L’INPS E’ IN GRADO DI FAR FRONTE ALLE NUMEROSE RICHIESTE
Le richieste per l’uscita dal lavoro all’età di 62 anni con 38 anni di contributi versati, sono state molte. Un vero successo per il Governo Conte, per il quale questa misura è una delle più importanti e risponde alle promesse fatte ai cittadini in campagna elettorale. A quanto pare le domande arrivate all’Istituto nazionale di previdenza sociale hanno superato le 50mila. Ma l’Inps è in grado di farvi fronte?
Nonostante le diverse perplessità manifestate, soprattutto da Tito Boeri, pare che l’Inps possa provvedere senza problemi alle pensioni quota 100. A dirlo è la direttrice generale dell’Inps Gabriella Di Michele. Ha infatti dichiarato a Il Sole 24 ore che sono stati attivati i primi programmi di calcolo, già in data 19 febbraio, delle nuove pensioni quota 100. Questo consentirà alle sedi “di definire le singole posizioni amministrative“. Già dal giorno 1 aprile 2019, dunque, ci saranno i primi pagamenti per i pensionati che hanno scelto questa via d’uscita dal mondo del lavoro.
Quello che si teme è che l’uscita di Tito Boeri e la contestuale scelta di un “sostituto” possa rallentare i lavori dell’Inps, che invece deve gestire delle importanti novità. La direttrice generale dell’Istituto è però chiara e rassicura tutti su questo punto.
Dunque dalle parole si passa ai fatti. Le pensioni quota 100 entrano a far parte in modo ufficiale del sistema pensionistico italiano e anche l’Inps si adatta a questa realtà. Le domande stanno arrivando e quindi anche i cittadini hanno apprezzato questa misura messa in atto dal Governo M5S-Lega. Sta di fatto che si potrà lasciare il lavoro fino a 5 anni prima del previsto. Questo provocherà un assegno ridotto che verrà però percepito per più anni. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti riguardo le pensioni quota 100.